Sono ritornati a casa , ma agli arresti domiciliari • Salvatore Granata cl. 1953, residente a san tammaro (ce);Salvatore Sbordone cl. 1954, residente a santa maria capua vetere (ce);Clara Crocillo cl. 1959, residente a san prisco (ce);Giulia Siniscalchi cl. 1958, residente a santa maria capua vetere (ce). Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Maurizio Santise li ha scarcerati dopo che li aveva sacoltati davanti al pm Donato Ceglie che addirittura aveva chiesto la custodia in carcere: hanno avuto un gran da fare gli avvocati difensori Luca Viggiano e Federico Simoncelli che assistevano Clara Crocilli , ma anche Dezio Ferraro e Giuseppe Stellato che assistevano gli altri indagati. L’operazione convenzionalmente denominata “1° maggio”, costituisce un primo riscontro ad un’attivita’ investigativa della stazione cc di Santa Maria Capua Vetere e Grazzanise, svolta anche mediante l’utilizzo di una telecamera posizionata da diversi mesi all’ingresso del dipartimento di prevenzione A.s.l. in argomento, che riprendeva l’apparecchiatura elettronica per la vidimazione dei cartellini marca-tempo attestanti la presenza lavorativa. All’atto del blitz, i quattro fermati stavano vidimando, oltre ai loro cartellini, anche di quelli di loro nove colleghi (denunciati a piede libero) non presenti sul luogo di lavoro quando e’ stato effettuato il controllo.