QUELLO CHE I GIORNALISTI DELLE LOBBIE DI SINISTRA NON DICONO
Più di 1110 presenze, 20 e forse più fra parlamentari nazionali e regionali , ma anche locali , tre ministri della repubblica . Fratelli D’Italia, per la due giorni ad Avellino è stata quella forza politica che ha, in ogni caso, ricoperto il ruolo a livello italiano come la prima forza politica dello stato che cammina per la sua strada e non voltandosi indietro.
Erano presenti anche i parlamentari della provincia di Caserta e più precisamente la senatrice Giovanna Petrenga, i deputati onorevole Marco Cerreto, Gimmy Cangiano, il consigliere regionale Alfonso Piscitelli e tanti altri.
Ma soprattutto si incorona sia un commissario coordinatore
regionale il senatore Antonio Iannone e soprattutto il vice ministro degli esteri on.Edmondo
Cirielli come candidato alla regione Campania in qualità di presidente, per
frenare l’avanzata di lobbie di sinistra che vorrebbero ancora una volta
Vincenzo De luca presidente della regione con l’appoggio forse di qualche
traditore del centrodestra .
Tutti e quando dico
tutti, mi riferisco a Ines Fruncillo , Ad Antonio Iannone, il senatore Matera, al
vice ministro Edmondo Cirielli al ministro degli interni Matteo Piantedosi, al
ministro della Sanità Orazio Schillaci, e molti altri parlamentari, hanno
evidenziato come una Regione Campania sia in preda ad una regolamentazione dell’acqua
che vede l’intera regione Campania approvvigionarsi del bene primario dalla
regione Puglia in seguito ad un accordo fatto fra Emiliano e De Luca e facendo
pagare il consumo ai cittadini campani più del dovuto , non sfruttando la rete
idrica della campania.
“ Non ci fermeremo e non ci fermeranno “, questo è quanto più
volte dichiarato dai parlamentari campani e soprattutto dal Ministro degli
Interni Matteo Piantedosi che ha
elencato le normative sulla sicurezza, come Orazio Schillaci che ha comunque
edotto i presenti di come il ministro della Salute con le
normative e gli indirizzi dirigenziali sia dando credibilità ad una nuova mappa
di medici negli ospedali e soprattutto di infermieri .
La due giorni di Avellino ha comunque testato la vicinanza del
partito ai politici i quali devono assolutamente organizzare, e nel migliore
dei modi la campagna elettorale per le
prossime elezioni regionali , perché si sa nel 2025 non si può sbagliare ,
altrimenti non si ha più credibilità in Campania.
Organizzare al meglio
sotto tutto l’aspetto non solo politico , ma anche sociale perché oggi Fratelli
D’Italia ha una leadership nazionale che “ nessuno può togliere”.