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venerdì 13 ottobre 2017

POLITICA A CASERTA - PROVE TECNICHE DI "ROSATELLUM " IN TERRA DI LAVORO - VOINCE MAGLIOCCA MA CON IL MENEFREGHISMO DELLA SINISTRA E DEL CENTRO SINISTRA - VOTANO SOLTANTO I NULLAFACENTI.

Secondo me, ma anche altri, ieri sera è finita per sempre la V repubblica e si da vita alle tante orge politiche non solo di stato ma anche regionali , soprattutto provinciali visto la vittoria dell’ex sindaco di Pignataro maggiore e comunali che, guarda caso , e c’è una farfallina che gira su Piazza Vanvitelli, domani sarà l’ultima di Carlo Marino come sindaco di Caserta visto che si vota il bilancio .  
 Cari Egregi casertani, cittadini della provincia , delle Regioni e dello Stato visto che il grullo di Pontassieve e il ratman di Arcore hanno pensato soltanto ai fatti loro e cioè quello di fare un matrimonio gay alla camera di deputati con lesbiche e omosessuali e poi anche al senato mettendo da parte gli uomini con la U maiuscola  e Donne con la D maiuscolo che in questo stato di ex diritto non possono più starci.

Già, perché la prima del Rosatellum è andata in onda proprio ieri sera nella provincia più chiaccherata di D’Italia con la vittoria del candidato di centro destra Giorgio Magliocca che guarda caso ha passato 11 mesi in carcere, ma poi è stato assolto in formula piena dalla corte di appello di Napoli per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Per Giorgio senz’altro c’è un grande merito quello di combattere fino all’ultimo fendente per poi affondare il colpo con maestria, ma certamente non era solo. Una domanda, però,   sorge spontanea per dirla alla Lubrano ( non quello di Pignataro maggiore s’intende ) quale è il prezzo che deve pagare a favore di Forza Italia che oggi , anzi ieri ha celebrato il matrimonio gay tra il Grullo di Pontassieve e il Ratman di Arcore che ha rovinato una provincia e una regione dando adito al “muccusiello” napoletano  di sponsorizzare un libro dove una casa milanese ha messo la firma  a discapito delle 500mila e più famiglie che non trovano più pace non solo in italia , ma anche nel mondo .
 Ecco tutto questo non si poteva fare senza il benestare di giornalisti , direttori di giornali , direttori di servizi nazionali giornalistici che rubano i soldi agli italiani che dicono soltanto fesserie per dare adito al secondo compromesso storico, perché per il primo ha pagato soltanto Aldo Moro.

Per questo sono sempre convinto che oggi il migliore è sempre Luigi Di Maio e tutto il movimento 5 stelle che guarda caso non si è presentato alle elezioni provinciali, segno questo che si pensa soltanto a Roma perché è li che la battaglia politica si disputa per il paese, ma rimango sempre dell’idea che l’unico programma della rai che si può seguire è quello di Lucia Annunziata su Rai Tre .  

domenica 8 ottobre 2017

CASERTA - ECCO LA VERA STORIA DI QUANTO STA ACCADENDO IN VIA SAN CARLO. I BULLI SAN FELICIANI APPARTENGONO ALLA CAMORRA CON I LORO SCAGNOZZI

C’era una volta via San Carlo chiamata poi via De Dominicis, oggi è stata battezzata, per effetto della calata dei Bulli san feliciani , via San Felice a Cancello . Ebbene dalla scorsa estate 2016 nessuno poteva mai immaginare che i soldi riciclati delle operazioni svolte in quel comune e nei centri limitrofi da parte della camorra politica ed imprenditoriale anche casalese , lo dice l’ordinanza scattata a settembre 2016 della Dda di Napoli   potevano essere investiti in quella strada “ rosando” sui magazzini che erano in difficoltà in quella strada e che chiudevano perché il terziario era oramai alla frutta . Da un anno a questa parte i bulli San Feliciani , perché a San Felice a Cancello vi sono anche persone perbene , quella strada è diventata la nuova movida di Caserta con locali dove addirittura si suonava dal vivo , ma anche all’aperto dove alcuni residenti aveva anche avvisato la polizia municipale e le forze dell’ordine affinchè i proprietari capissero che quel luogo era una strda dove risiedevano anche le famiglie lavoratrice casertane.   Se qualche casertano ricorderà addirittura organizzarono una festa con concerti dove la   spiccava la presenza di artisti napoletani eccellenti. Dall’anno scorso è iniziata una sorta di combutta con i residenti perché oramai i bulli san feliciani si erano comprati tutto il primo tratto di Via san Carlo e si apprestavano a fare ulteriori business con altri proprietari del secondo tratto di Via San Carlo. Da quella estate i residenti non hanno trovato più pace . Per l’amor di Dio via San Carlo era rinata e molte attività commerciali di città che erano oramai sotto terra hanno trovato benessere, ma chi gestiva i nuovi locali erano veri spaccalegna paesani i quali invogliavano anche coloro che erano un po’ titubanti.
Ma un importante nodo da sciogliere era proprio la viabilità e il conseguente rapporto instaurato con alcuni operatori del terziario, poiché addirittura vi erano personaggi poco raccomandabili i quali frequentando e risiedendo la più antica strada di Caserta erano diventati i nuovi padroni della strada senza che ci fosse un controllo da parte delle forze dell’ordine e della polizia municipale. Secondo gli inquirenti Franco De Blasio è stato colui che ha menato il proprietario della pizzeria Donna Sofia era sorvegliato speciale , anche indagato per omicidio.  Qualche giorno fa addirittura in una intervista al comandante nuovo della polizia municipale il Geometra De Simone, che guarda caso è di San Felice a Cancello , lo stesso addirittura ha chiesto la collaborazione dei cittadini per controllare il territorio.  Caro comandante  e collega( sono anche io geometra)  invece di chiedere la collaborazione dei cittadini perché con le autorità competenti giudiziarie non denuncia ciò che sta accadendo a via san Carlo, invece di dare ordini ai suoi di multare addirittura a chi esegue un dovere verso persone disabili casertane?? Il comune di Caserta è l’unica città che emette multe ai figli di persone disabili che accompagnano la propria mamma.

Caro Carlo Marino sindaco di Caserta mandalo a casa, non ti dimenticare che un certo Ferrara imprenditore casalese ed affiliato alla camorra si presentava nel comando della polizia municipale e chiedeva permessi della Ztl per i suoi amici.

giovedì 5 ottobre 2017

ARRESTATO ALL'AEREOPORTO DI CAPODICHINO PERICOLOSO LATITANTE

Si erano cosi bene immedesimati come turisti ma una volta giunti all'aereoporto di Capodichino, hanno trovato ad aspettarli gli agenti della questura di Napoli. 
ma andiamo per ordine . Erano partiti stasera intorno alle 20.00 dall'aeroporto di Ibiza per giungere a Napoli intorno alle 21.30.  Ma il loro viaggio, il latitante era in compagnia della sua compagna , è terminato dopo che i carrelli del Boeing ha toccato terra. La squadra una volta giunto l'aereo si è indirizzata verso il velivolo , dopo che erano stati già avvisati hostess, steward e comandante. Una volta giunto sulla pista il velivolo, dove vi erano i passeggeri, è stato tenuto chiuso e la squadra di polizia  si è dapprima divisa in due squadre, una composta da quattro persone  è entrata da dietro all'aereo e una altra è entrata davanti pronti per intervenire in caso di fuga. Una volta visti gli agenti il latitante si è alzato ed ha fatto segno che era lì in compagnia della sua compagna. Alla scena abbastanza insolita hanno assistito quasi tutti i passeggeri che increduli non si erano resi conto che sono stati testimoni oculari di un arresto eclatante. Dopo alcuni istanti sono scesi i due fermati e trasportati per le operazioni di rito presso la questura di Napoli.

lunedì 2 ottobre 2017

CATALOGNA INDIPENDENTISTA – LA LOMBARDIA E IL VENETO AUTONOMI E IL REGNO DELLE DUE SICILIE CHE COSA E’ ?



Sono stato attento a quanto divulgato negli ultimi tre giorni e sono giunto ad una mia massima che è quella che se la Catalogna, la Lombardia e il Veneto dichiarano la loro indipendenza , anche il sud dovrebbe farlo . Ma andiamo per ordine.  Iniziamo con affermare che il governatore del veneto Luca Zaia ospite di Lucia Annunziata (rimane sempre una delle migliori trasmissioni della rai forse l’unica) ha in ogni caso spiegato a differenza della Catalogna che il referendum sulle autonomie di Lombardia e Veneto è stato deciso dalla Corte Costituzionale sulla base di un ricorso presentato da comitati e Lega . Ma perché la Corte Costituzionale ha deciso per il referendum? Lo diciamo in maniera semplice perché in quegli anni vigeva in Italia  “il renzismo” , cosa è il renzismo? E’ una sorta di cambiamento radicale elevato all’ennesima potenza degli incetrulliti ben pensanti toscani ( come si dice nelle vicinanze di Pontassieve, ma anche nel capoluogo di provincia  ) ,  che non  fumano i sigari, i quali  avevano deciso di cambiare la costituzione , con in testa i catto comunisti,  oseremo dire “inchiummatori” napoletani,  che non sono quelli del Mpd,  che in televisione si sono  messi a parlare della costituzione per cercare di far capire agli italiani che bisognava cambiare . In realtà in questo periodo di tempo proprio perché si aveva sentore che qualcosa bolliva in pentola i nordisti compresi quelli della Lega hanno raccolto le firme e chiesto il referendum, ma non fu accordato ne dal renzismo, ne da altre forze politiche del governo le quali soprassedettero e da qui   il ricorso alla Corte Costituzionale,  che  lasciò a bocca aperta un po' tutti quando decise che il popolo esercitava un diritto costituzionale.  Bene !! anzi male perché oggi sfruttando la Costituzione Italiana che rimane una delle migliori in assoluto il referendum si farà il 22 ottobre 2017 dove milioni di cittadini saranno chiamati a votare sull’autonomia regionale . Ma invertendo gli ordini degli addendi il prodotto non cambia , per dirla in maniera matematica . Cosa significa questo è molto semplice. Se la catalogna in Spagna  ha chiesto si essere indipendente e la Lombardia e il Veneto  hanno chiesto l’autonomia  economica in Italia,  non è la stessa cosa ?? Cosa hai fatto Grullo di Pontassieve ecco perché ti hanno messo a girare per l’Italia !! Perché devi pensare come far conoscere che i lombardi e i veneti hanno sbagliato !!!
Volte sapere cosa penso ?! Penso che se dovesse vincere il centro destra alle prossime elezioni politiche così come molti sondaggi lo danno favorito , alcuni onorevoli e senatori  dovranno  spiegare l’autonomia anche al regno delle due sicilie e a tutto il meridione che  aveva perso la sua autonomia . Quindi penso che il ratman di Arcore con tutti suoi mouse –man farà in modo che  le elezione politiche non le vinca, perché daccordo con il grullo di Pontassieve,  vuole fare il presidente della repubblica  lasciando in balia delle onde i partiti della coalizione .

 Provare per credere meglio Luigi di Maio !!!!