Trentasette anni fa in una piccola
città calabra a ridosso di quel monte che è l’emblema della Calabria,
l’Aspromonte, un capriccio di alcuni
cittadini e personaggi istituzionali diedero vita nel lontano 1981 al primo
jazz festival di Roccella ionica in un cortile di una scuola .
Ricordando quelle gesta di
cittadini diventati organizzatori per il bene della cittadina ionica, anche
Caserta per la prima volta si affaccia su un panorama musicale che fino ad oggi
era stato soltanto sfiorato, ma con una prima di tutto rispetto ha messo un
serio sigillo su un progetto che, se si porterà avanti, potrà senz’altro avere
lo stesso successo della manifestazione che ogni hanno si svolge a Roccella
Ionica nel teatro al Castello e in altre location .
Chi ha voluto fortemente questo
festival a Caserta, cosa ben diversa da tutte le manifestazioni che si svolgono
a Caserta sono l’imprenditore Gennaro
Vitiello e lo youngmanager Edgardo Ursomando che guarda caso , ma sarà un caso,
la sua famiglia ha indole socialiste, così come colui che ha Roccella insieme
al direttore artistico Vincenzo Staiano
ha creato il jazz festival a Roccella
, l’onorevole Sisinio Zito deceduto qualche anno fa , ma il suo ricordo
è sempre vivo.
Il progetto, che costa al
cittadino che vuole sentire buona musica poco più di un aperitivo, vuole far avvicinare cittadini , giovani ed
esperti della buona musica al jazz .
Il programma di tutto rispetto ,
ieri sera al teatro comunale di Caserta, location scelta in caso di
pioggia, si è aperto con un quintetto
catalogno che ha incantato il pubblico
accorso alla manifestazione per la prima
volta in italia , il Jaon Chamorro Quintet, una formazione composta anche da
due donne Rita Payes al trombone e Andrea Motis alla tromba, insieme Ignasi
Terraza e Joan Chamarro al basso .
Una vera delizia, tanto è che il pubblico
accorso ha gradito molto la performance del gruppo. E’ inutile dire che
completano il programma anche il gruppo di Pietro Condorelli con il nuovo
spettacolo “Jazz Ideas and songs”
stasera, mentre domenica si aspetta la perfomance di Gegè Telesforo e lunedì 11 settembre con Daniele Scannapieco
organ trio che quest’estate si è esibito
a Roccella Ionica in alcune performance
jazzistiche ricordando il cantautore calabro Rino Gaetano .
Nonostante il tempo infedele sia Gennaro Vitiello che Edgardo Ursomando non hanno ammainato la loro bandiera del jazz
continuando imperterriti la manifestazione svolgendola in caso di pioggia
presso il teatro Comunale di Caserta.