Un giornata di scuola alquanto
insolita, molto divertente ed interessante, necessariamente in lingua europea, in
un clima speciale di celebrazione e di condivisione. L’hanno vissuta gli
studenti del Tecnico Buonarroti di Caserta in occasione della Giornata Europea
delle Lingue che cade il 26 settembre. Per l’occasione il Dipartimento di
lingue, guidato dalla prof.ssa Loredana
Batelli, su input della neodirigente dott.ssa Vittoria De Lucia, ha coinvolto gli studenti in tante attività
grafiche, comunicative e multimediali per sollecitare un interesse per le
tematiche del multilinguismo e multiculturalismo, nonché dell’integrazione. I
lavori realizzati da cinque studenti delle classi seconde, terze, quarte e
quinte, sono stati presentati nel corso di una conferenza-work shop dal titolo
“Lingua e multiculturalità” che si è svolta nell’Aula Magna, alla quale è stato
invitato il centro l’Europe Direct di Caserta che rappresenta una delle sedi
organizzative che, in collaborazione con l’Unione Europea, informa i cittadini
sulle politiche e sulle attività comunitarie. La Referente di Caserta del
Centro Europe Direct, dott.ssa Antonia
Girfatti, complimentandosi dei video e dei tanti ottimi lavori creati ad
hoc dagli studenti, facendo conoscere il motto dei fondatori della Giornata
Europea delle Lingue: “La diversità unisce”, ha affermato: “La lingua serve a comunicare, se non comunichiamo
non siamo”. Ha quindi sottolineato
che in Europa ci sono 24 lingue ufficiali, ma ne sono parlate 200. L’inglese è
la lingua veicolare ma occorre anche studiarne altre, attraverso strumenti più
vicini ai ragazzi. “È a scuola che dobbiamo imparare a comportarci usando la nostra cultura
e cercando di prendere “cose” anche da altre culture – ha detto la Girfatti
rivolgendosi all’attenta platea -
l’Unione europea non è fissa e rigida, ma si arricchisce sempre di nuove
nazioni, tradizioni e culture”. Ne è seguita una vivace discussione sugli
usi e costumi dei popoli. Anche la dirigente scolastica dott.ssa Vittoria De
Lucia, che ha fortemente voluto questa manifestazione che, tra l’altro, rientra
nel più generale obiettivo della legalità, ha esortato gli alunni ad impegnarsi
nello studio delle lingue: “perché - ha
spiegato - conoscere le lingue è un
veicolo di professionalità ed è un vero e proprio investimento per il vostro futuro”.
La kermesse, magistralmente organizzata dalle docenti Loredana Batelli, Ester Colesanti, Rosaria Del Monaco, Bianca
Farina e Nella Sciano, insieme alla docente di scienze motorie Ketty Rao, si è conclusa con l’Inno
alla Gioia di Beethoven che è l’Inno dell’Unione Europea.