Scrivere ciò che è Gianni
Morico per Santa Maria Capua Vetere è abbastanza difficile. Difficile perché Gianni
Morico è stato per i sammaritani l’imprenditore in cui credere . Arriva a Santa
Maria Capua Vetere da Grazzanise dove l’attività che prevalentemente aveva ed
ha, è la fabbricazione e rivendita del pane , giungendo in primis alla fina degli
anni novanta nel territorio di San
Tammaro dove ubica una prima rivendita in via circumvallazione non troppo
fortunata e successivamente in via nazionale appia variante 7 bis rilevando un
vecchia attività ed ubicando quella di alimentari con conseguente vendita del
pane . E’ solo un piccolo trampolino di lancio che serve ad entrare in Santa
Maria Capua Vetere in corso Aldo Moro e iniziare a metter le basi per un
servizio alla popolazione genuino e
particolare come la vendita del pane che è stato l’emblema per molti anni nella
città del foro . Poi ancora il salto di qualità . Ed ecco che attraverso alcuni
approcci giunge in via Caserta , dove in primis era ubicato un piccolo
supermercato dell’igiene della casa poi trasferito nei pressi della nuova zona
della città. Gianni Morico e le sue
società hanno permesso di rilevare nel 2010 l’intero stabile affittandolo e ristrutturando
il locale ubicandogli un vero e proprio centro di alimenti da casa ed asporto
con conseguente tavola calda, spiccando quel volo che gli consentì di farsi conoscere anche a tutte le
istituzioni. Magistrati , avvocati , imprenditori dipendenti, impiegati , mogli
, famiglie intere, persone con qualche particolare in più avevano calcato quel
posto trovando refrigerio e particolarietà nella garbatezza del servizio ,
Tutti e nessuno escluso conoscevano
della Casa del Pane di Gianni Morico ubicata in via Caserta adiacente la Caserma dei Carabinieri, dove più di 500 persone al giorno entravano . E questo
particolare salto di qualità gli ha permesso di rilevare un bar in piazza Bovio , che per
adesso non ha niente a che fare con i provvedimenti restrittivi della libertà
personale , da una famiglia di Orta di Atella che aveva creduto nel progetto
poi tragicamente interrotto per una grave perdita. Negli ultimi due anni il
gran Caffè Morico è un centro di ritrovo dove migliaia di persone hanno “fondato” la
cosiddetta “ Movida Sammaritana” anche con cene politiche e convegni per le
scorse tornate elettorali sfruttando i suoi locali . Gianni Morico è
considerato da tutti i sammaritani il vero imprenditore che da Grazzanise era approdato a Santa Maria
Capua Vetere, ma residente a Curti, che ha dato credibilità ai sammaritani
credendo nel suo progetto , ma soprattutto oggi giungendo così in alto.