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sabato 4 giugno 2016

LA PROFESSORESSA LEONARDI UCCELLA IERI SERA HA VOLUTO CONCLUDERE COSI' LA SUA CAMPGNA ELETTORALE PER SANTA MARIA CV




Cari amici, cari concittadini...
Abbiamo avuto CORAGGIO.
Abbiamo avuto il coraggio di sfidare quelli che credevano di avere la vittoria in tasca.
Abbiamo avuto il coraggio di confrontarci con chi ha messo sul piatto della bilancia ingenti risorse economiche.
Abbiamo avuto il coraggio di opporci, con la sola forza della nostra onestà, ai poteri forti, alle accozzaglie di riciclati dell’ultim’ora, a chi ancora pensa di poter fare il bello e il cattivo tempo in questa città, la NOSTRA città, la città alla quale vogliamo sentirci ancora orgogliosi di appartenere.
Abbiamo avuto il coraggio di scendere in campo per dire NO agli affaristi e agli speculatori. Un NO che solo noi possiamo urlare, perché abbiamo mani libere e menti libere da pregiudizi.
Abbiamo avuto il coraggio di crederci.
Anche noi, è vero, abbiamo avuto i nostri momenti di scoramento; anche noi abbiamo a volte pensato di non farcela.
Ma oggi io lo so con certezza, e anche VOI lo sapete:
NOI VINCEREMO!
Vinceremo perché i sammaritani credono in noi.
Vinceremo perché i sammaritani non hanno l’anello al naso
e non si faranno abbindolare, ancora una volta, da imbonitori, trasformisti e professionisti della politica.
Vinceremo perché i sammaritani hanno voglia di cambiare.
E NOI, solo noi, possiamo dare un nuovo volto a questa città, con il coraggio delle nostre idee, dei nostri valori, della nostra identità.
Tutti coloro che si propongono come se fossero il nuovo STANNO MENTENDO!
IL NUOVO SIAMO NOI!!!
Nelle nostre liste ci sono pochissimi esponenti politici “navigati”, abbiamo liste pulite fatte di cittadini, di giovani, di uomini e di donne che hanno la sola forza della loro voglia di fare.
Tutti coloro che sono passati senza imbarazzo dal centrodestra alla corte di un ex consigliere provinciale della sinistra NON CI RAPPRESENTANO! Il centrodestra siamo noi! I moderati siamo noi! Gli altri sono solo opportunisti che pensavano di essere saliti sul treno giusto e che resteranno profondamente delusi!
C’è un civismo sano, ma c’è anche un civismo che cancella tutti gli ideali, con l’ambizione di sostituire i bisogni reali con vuoti proclami. Questo impoverisce la politica. Io credo invece che bisogna tornare alla politica vera ed è per questo che mi sono presentata con le liste dei partiti dell’area del centrodestra e del moderatismo, forti di valori solidi e maturi sui quali appoggiare il governo della nostra città.
Noi non rappresentiamo i poteri forti, noi non rappresentiamo gli interessi economici e finanziari, noi non rappresentiamo i grandi studi professionali che si sono fatti la guerra in questa campagna elettorale. Abbiamo già visto cosa sono capaci di fare questi grandi professionisti quando si mettono in politica!
Noi siamo persone perbene, che ci mettono la faccia e non hanno paura di sporcarsi le mani.
Noi siamo come i gladiatori di Spartaco, che erano schiavi e che ebbero il coraggio di ribellarsi ai loro dominatori: questa è la nostra arena!
Abbiamo combattuto insieme questa battaglia e insieme vinceremo per Santa Maria Capua Vetere!
Noi siamo stati i gladiatori disarmati contro i poteri forti, ma abbiamo avuto una grande forza: siamo stati coraggiosi, schietti, possiamo guardarci dritto negli occhi senza timore di essere pugnalati alle spalle. Abbiamo idee e progetti, abbiamo voglia di lavorare e amiamo Santa Maria Capua Vetere.
In questi giorni, girando per la città, parlando con le persone, ho avuto modo di toccare con mano quanto sia presente in tutti noi il desiderio di migliorare questa città, di renderla attraente, di viverla con passione.
Se potessi concentrare in una immagine il mio obiettivo di sindaco, sarebbe quella di un sindaco che lavora per una città forte delle sue origini antiche ma proiettata al futuro, una città che pensa in grande, che parte dalle piccole cose concrete per migliorare la qualità della vita di tutti, a cominciare da una maggiore pulizia, da un maggiore decoro urbano, dal recupero del centro storico e delle periferie, dal rilancio della vocazione commerciale e produttiva della città. L’imprenditoria va sostenuta con misure concrete, a partire da una rivisitazione della viabilità, dei parcheggi, delle strisce blu.
Quando diventerò sindaco (perché, grazie a tutti voi, diventerò sindaco di questa città), non sarò io a vestire la fascia tricolore: sarete tutti voi, con me, a governare Santa Maria Capua Vetere.
Sarò sempre pronta ad ascoltarvi e anzi vi chiederò aiuto, perché senza di voi non potrei guidare il Comune, così come senza di voi non sarei stata in grado, da sola, di portare avanti questa difficile campagna elettorale.
E lo dico soprattutto a coloro che non saranno eletti: più di coloro che saranno i prossimi consiglieri comunali, la mia attenzione sarà costantemente dedicata a tutti quelli che mi hanno dato una mano con passione e sincerità, portando il MIO nome nelle case della gente, dei loro amici ed elettori.
Questa campagna elettorale è stata, per me, un’esperienza nuova e costruttiva: ho conosciuto tante persone, ho apprezzato il loro affetto e la loro stima, ho sentito la loro vicinanza.
Ho capito che chi mi chiedeva “MA CHI TE LO FA FARE?” si sbagliava di grosso.
Volete sapere chi me lo ha fatto fare?
Me lo avete fare voi tutti, me lo hanno fatto fare i sammaritani, me lo hanno fatto fare i miei figli e i miei nipoti.
Me lo ha fatto fare il ricordo di un amico carissimo come Mario Tudisco, che amava questa città e che è stato un paladino della legalità e della cultura.
Qualche settimana fa, una mia nipotina, sentendosi trascurata, ha sbottato arrabbiata: “Nonna, spero che vinca un altro sindaco, così tornerai a occuparti di me come prima!”
Quel suo bisogno ingenuo mi ha commossa. Ma mi ha dato ancora più forza, perché ho capito che ognuno di noi – accanto ai doveri nei confronti dei propri cari – ha il dovere ineludibile di occuparsi della propria comunità, dei propri concittadini, dei più bisognosi, dei meno fortunati.
È stato quello che ho fatto per tutta la vita: ho sempre pensato che, per avere il diritto di lamentarsi, si ha il dovere di occuparsi di quello che non va.
Oggi noi tutti lo vogliamo fare: vogliamo prenderci cura della nostra città e lo vogliamo fare con un voto consapevole e convinto, il voto grazie al quale andremo a Palazzo Lucarelli per rilanciare l’economia, per favorire il lavoro, per valorizzare la nostra storia, per far ripartire il turismo, per occuparci delle persone bisognose, per fermare le speculazioni, per difendere il tribunale e l’ospedale, per promuovere lo sport e la cultura.
Nel mio programma è riportata una frase della signora Thatcher, con la quale voglio chiudere questo intervento:
“Se vuoi che una cosa venga detta, chiedila a un uomo.
Se vuoi che una cosa venga fatta, chiedila a una donna”.
Ebbene, è arrivato il momento che Santa Maria Capua Vetere abbia un sindaco donna!
Grazie a tutti! Viva Santa Maria Capua Vetere!