La
Città di S. Maria C.V. è stata nuovamente scenario di azione della
magistratura. Questa volta a far balzare agli onori della cronaca la nostra
Città è stato l’arresto dell’ex consigliere comunale e
assessore Alfonso Salzillo, accusato di aver favorito i clan della camorra in
cambio di voti. La storia politica della nostra Città è
stata, purtroppo, anche nel passato, contraddistinta da numerosi episodi del
genere. Magistratura e forze dell’ordine sono dovuti intervenire laddove la
classe politica ha preferito concludere accordi con le associazioni criminali e
trarne vantaggi di ogni genere, invece che agire per il benessere della
cittadinanza.
Come Meetup “Amici di Beppe Grillo” di
S. Maria C.V. vogliamo riflettere su quanto ancora accaduto, domandandoci
come sia giunta ad un livello sicuramente preoccupante la penetrazione
criminale all’interno delle istituzioni cittadine. Per questo facciamo nostre,
rilanciandole, le dichiarazioni del consigliere
regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione, segretario della
commissione regionale anticamorra: “L’arresto dell’ex consigliere comunale e
assessore di S. Maria C.V. Alfonso Salzillo rappresenta l’ennesima grave ferita
inferta a Terra di lavoro e a una Campania in costante lotta per liberarsi
dalla criminalità organizzata e che deve obbligarci ad alzare il livello di
guardia in vista delle prossime elezioni amministrative”.