In data 20.2.2016 i militari della Stazione Carabinieri di San Prisco (CE), hanno
sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per i reati di rapina in abitazione e sequestro
di persona il cittadino straniero:
- NICULAI FLORIN, nato in Romania 18 febbraio 1994.
Tale arresto rientra nell'ambito delle indagini sviluppate dai Carabinieri della
Stazione di San Prisco sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in relazione a una rapina in abitazione e a un
sequestro di persona occorsi in San Prisco in data 27 gennaio 2016 in danno di un
40enne cittadino italiano.
Nella circostanza, approfittando del rapporto di conoscenza tra uno dei malviventi e
la persona offesa, cinque soggetti, tutti rumerii, si erano introdotti all'interno
dell'abitazione aggredendo la vittima e percuotendola con particolare crudeltà, in
particolare dopo aver staccato il contatore della corrente in casa della vittima
provocando il buio nella stessa, l'hanno dapprima legata su una sedia, e colpita con
pugni al viso e al corpo, poi l'hanno portata in una cameretta, dove le hanno coperto
la bocca con un nastro isolante, le hanno legato gambe e polsi con il nastro isolante,
colpendola con forza su tutto il corpo, anche con un tirapugni, fino quasi a
soffocarla, impossessandosi poi di oro, monili, denaro e di un'autovettura, per un
valore complessivo di circa 50.000 euro.
Immediate indagini condotte sotto la direzione della Procura di Santa Maria Capua
Vetere consentivano ai Carabinieri di raccogliere in poche ore elementi utili ad
identificare il complice conosciuto alla persona offesa per il quale pende misura
cautelare disposta dall'Ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e del
quale sono tuttora in corso attive ricerche.
Ulteriori accertamenti finalizzati all'identificazione dei compiici consentivano, nel
breve volgere di venti giorni, di identificare e trarre in arresto dapprima un Henne
rumeno a seguito di decreto di fermo emesso dalla Procura presso il Tribunale dei
Minorenni di Napoli e, successivamente, di sottoporre a fermo l'odierno indagato
che, sulla base degli elementi raccolti, era in procinto di abbandonare il territorio
nazionale.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad identificare e catturare gli altri compiici
della rapina ed al recupero della refurtiva, nonché ad accertare la presenza di altre
rapine eventualmente perpetrate dagli indagati con il medesimo modus operandi.
Il presente provvedimento rientra nell'ambito di numerose attività di indagine volte a
contrastare la criminalità predatoria, con particolare attenzione a fenomeni delle
rapine in abitazione poste in essere da gruppi organizzati di cittadini di varie etnie,
che pongono a serio rischio l'incolumità delle persone offese