"L'impropria e ormai scontata distinzione tra laici e cattolici, progressisti e conservatori, non aiuta a trovare soluzioni razionali", dichiara il senatore Lucio Romano esponente di Democrazia Solidale.
"Ritengo opportuno definire sotto il profilo legislativo unioni e convivenze, rispondenti però a criteri di costituzionalità e nel rispetto dei diritti individuali di tutti i soggetti coinvolti. Altrettanto reputo giustificate le criticità emerse in merito alle maternità surrogate e al riconoscimento di similmatrimoni," sottolinea Romano.
"E' assolutamente necessario un supplemento di impegno al dialogo. Usare il tema delle unioni civili come strumento per ribadire posizioni ideologiche, non aiuta a legiferare con obiettività ed equità su temi eticamente sensibili," conclude il senatore Romano