C’era
una volta la citta sotto la citta’ quella vera , quella che con sole 4950 euro
desto incredulita’ per la strada intrapresa da parte dei cittadini . Oggi
invece quell’evento nato nel 2011 su un progetto dell’allora assessore alla
cultura Mario Tudisco che teneva a cuore le sorti di una citta’ la quale
poteva diventare capitale della cultura europea sta per diventare
un vero e proprio business per coloro invece vogliono “azzupparci” soltanto
il pane e rendere una città in preda ai nullafacenti e volare, forse,
ai Caraibi per una vacanza premio con i soldi dei contribuenti. Si
proprio così a Santa Maria Capua Vetere giungeranno se il presidente della
Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca firmerà il progetto per la
elargizione di 250 mila euro destinati a far ingrassare chi invece vuole
una città non vivibile, si proprio così 250 mila euro , 245mila volte di più di
quella spesa nel lontano 2011 quando la partecipazione a questo evento si
basava soprattutto su un volontariato, perché chi ha partecipato credeva
in una città migliore , ma solo a chiacchiere, perché di quell'evento invece
si è constatato che è stato soltanto un successivo business per coloro che
hanno avuto sempre fame e mai si sono alzati alla mattina alle 6.00 per poter
lavorare dignitosamente .
In
quel periodo, e parliamo del 2011, rimasto soltanto un lontano ricordo
per alcuni, ma per altri rimane il primo progetto fattivo , ci fu un
riconoscimento che molti non ricordano o fanno finta di non ricordare . Fu la
provincia di Caserta che nell’agenda annuale riconobbe attraverso una
recensione a pagina 74 come lo testimonia la foto che è affianco al post.
Qualcuno
forse lo ha dimenticato . Dimenticando anche che un evento così
importante non è stato neanche dato spazio a livello regionale e nazionale con
un piccolo servizio di un minuto e mezzo dove assessori e personaggi
politici di grido si lavavano la bocca dell’evento ideato da Mario
Tudisco . queste persone che si sono completamente dimenticate del lavoro
svolto dall’assessore e da quanti gli sono stati vicino quando andò via via per
le sue condizioni fisiche peggiorando, tanto è che molti consiglieri gli
girarono le spalle addirittura chiedendogli le dimissioni . Questa è
Santa Maria Capua Vetere quando una persona non gli va più a genio lo buttano
nell’immondizia e lo stanno facendo pure con me .
Nessuno
di loro sui è alzato in piedi e gfli hanno dedicato una strada, una aula , una
sala Mario Tudisco è morto e non c’è più e sperano anche in me così mi tolgono
di torno .
Sono
stato fin troppo in silenzio, ma adesso inizierò a pubblicare tutto quello che
so e i fatti accaduti in questi quattro anni perché purtroppo ci sono molti
verbali in queste ultime indagini dove Santa Maria Capua Vetere è chiamata
spesso in causa .
Che
munnezza Santa Maria ecco perché mio padre andò via .