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venerdì 2 gennaio 2015

TRAGEDIA A MARCIANISE SCOPPIANO NEL CAMINO I PETARDI INESPOLI DI FINE ANNO - INTERA FAMIGLIA FERITA

Verso le ore 16.00 odierne i Carabinieri della Compagnia di Marcianise sono intervenuti in via Busacca dove, alcuni minuti prima, all’interno di un locale, pertinente ed attiguo ad un’abitazione, è avvenuta un’esplosione dovuta alla deflagrazione di alcuni petardi inesplosi ed erroneamente lanciati all’interno del camino. A seguito dello scoppio tutti i componenti della  famiglia, composta da padre 42enne, madre 38enne, nonna 68enne e due figli minori di 9 e 10 anni, sono rimasti feriti. Il bimbo di 9 anni, pur non versando in pericolo di vita, per le lesioni riportate al volto ed all’orecchio, è stato trasportato, in autombulanza, presso l’ospedale pediatrico “Santobono” di Napoli. I restanti familiari, invece, sono stati curati e dimessi, con pochi giorni di prognosi, presso il locale nosocomio. Sul posto, oltre ai militari della Compagnia di Marcianise, sono intervenuti anche i carabinieri artificieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Caserta che stanno effettuando un accurato sopralluogo finalizzato ad accertare se, all’interno del camino, vi siano ulteriori petardi inesplosi. Naturalmente sarà ora compito dei carabinieri di Marcianise stabilire la dinamica dei fatti ed eventuali responsabilità.  Lo stabile, comunque, non presenta criticità strutturali.
I carabinieri, traendo spunto da questa grave vicenda che poteva anche sfociare in tragedia, colgono l’occasione per ricordare a tutti ed in particolar modo ai bambini, come già fatto presso diversi istituti scolastici della provincia,  di non toccare assolutamente petardi inesplosi rimasti in strada e di evitate di cercare di capire le cause del mancato funzionamento di un fuoco d’artificio, avvicinandolo al viso e maneggiandolo ripetutamente con le mani e, men che meno, di provare a farlo scoppiare.   


I Carabinieri della stazione di  Aversa (CE) hanno deferito, alla competente Autorità Giudiziaria, per reati di lesioni personali colpose e danneggiamento, un trentasettenne di Casandrino (NA) che, nel pomeriggio di ieri, aveva danneggiato il vetro della porta d’ingresso della sala d’attesa del pronto soccorso dell’ospedale “G. Moscati” di Aversa, poiché infastidito dai tempi di attesa necessari per le cure mediche di cui aveva bisogno la cognata, da lui accompagnata presso la struttura sanitaria. Nella circostanza alcuni frammenti di vetro colpivano una guardia particolare giurata in servizio al pronto soccorso, causandogli ferite giudicate guaribili in gg. 5 (cinque). Dopo tale reazione sconsiderata il deferito si allontanava prima dell’intervento dei Carabinieri che, successivamente, hanno provveduto a rintracciarlo.