Cinque
milioni e quattrocentomila euro per le reti idrica e fognaria in città. E’
questa la somma destinata al Comune di Santa Maria Capua Vetere nell’ambito del
programma strategico per le compensazioni ambientali in Campania (che in
provincia di Caserta riguarda undici città).
Il
finanziamento è stato ufficializzato al sindaco Biagio Di Muro nel corso di un
incontro tenutosi all’Assessorato all’Ecologia della Regione Campania.
Si
tratta di un primo lotto per la realizzazione e ammodernamento della rete
idrica e fognaria, stralciato da un progetto – presentato dall’amministrazione
comunale – molto più ampio (con la previsione di interventi per circa venti
milioni di euro).
Durante
l’incontro a Napoli è stato presentato – dal soggetto incaricato della
progettazione per conto del Ministero dell’Ambiente, cioè la Sogesid Spa,
società in-house dello stesso
ministero – il cronoprogramma per la realizzazione delle opere: entro il mese
di marzo sarà predisposto il progetto preliminare; entro il mese di giugno sarà
pronta, invece, la progettazione definitiva da porre a base di gara. Entro la
fine dell’anno, dunque, saranno appaltati e avviati i lavori.
Gli
interventi sono piuttosto diffusi sul territorio e hanno l’obiettivo di ridurre
i problemi di perdite idriche, nonché di ampliare le reti idrica e fognaria
laddove esse sono carenti.
Tra
i nuovi tratti di rete idrica da realizzare si segnalano, per esempio, la zona
tra via Galatina, il cimitero, via Spartaco con chiusura dell’anello al Rione
Iacp. Ampliamenti sono previsti anche nel Rione Sant’Andrea, specialmente tra via
Brennero e via Capitano.
Quanto
alla rete fognaria si interverrà su via Albana e via degli Orti fino a via
Caserta.
“Si
tratta – commenta il sindaco Di Muro – di un altro importante finanziamento per
questa amministrazione comunale. I fondi renderanno possibile, finalmente,
l’ammodernamento e il completamento delle reti idrica e fognaria, con benefici
sia per ridurre gli sprechi di acqua sia per l’efficienza dei servizi”.