Il conto alla rovescia oramai si è concluso , il mondo di
mezzo politico dovrà identificare la persona che dovrà svolgere le mansioni di
Presidente della Repubblica della Nazione . In questo totale marasma sociale che attanaglia la nostra nazione
dove le inchieste giudiziarie sono al
centro di ogni dialogo nei partiti politici e mediatici , tutti i senatori e
deputati saranno chiamati nell’urna davanti a presidente del Senato e della Camera
dei Deputati a scrivere il nome del successore di Giorgio Napolitano, che è
stato un presidente politico ma soprattutto garantista verso una popolazione
che segue per certi versi, quasi scostante, questa elezione del nuovo
presidente . Non è così per i politici dove le correnti dei partiti giocano al
rialzo per cambiare un sistema italiano pro Renzi dove la maggior parte di loro
chiede che venga attuato un progetto per
una manciata di voti . Il mondo di mezzo politico già da diversi giorni ha iniziato a dialogare
anzi addirittura si sono dimenticati gli schieramenti in cui sono parte
integrante di un partito politico che ha promesso agli italiani un mondo migliore
. Un mondo migliore completamente fantascientifico dove a
contrastare questa farsa ci sono personaggi non politici , ma servitori di uno
stato molto malato peggio di quello del 92 quando scoppiò la tangentopoli Italiana
. Oramai la criminalità organizzata molto spesso individuata in strada dai magistrati italiani è salita sugli scranni
del parlamento in tutti gli schieramenti
politici senza esclusione di nessuno e
in special modo di quelli che hanno avuto voce in capitolo per cambiare qualche
normativa legislativa per dar conto non alla popolazione , ma alle lobbie che
li sostengono durante il loro cammino . Il mondo di mezzo politico , dicevamo ,
che non fa riferimento a partiti politici della prima repubblica ma agli uomini
che hanno tradito una costituzione per “ lavarsi” e dire io sono pulito , non
sa che è guardato a vista come gli ebrei venivano guardati a vista dai “ tedeschi”
nei campi di concentramento . Questi soggetti politici si giocheranno tutto sulla elezione del presidente
, perché il loro comportamento vale un progetto politico sia comunale che regionale
, ma soprattutto provinciale dove alcune provincie sono state cancellate. L’elezione
del presidente della repubblica rappresenta
per molti di loro un inizio ma soprattutto una consolidamento di una corrente
che molto spesso detta legge su tutto. Cosa succederà oggi ?? Lo sapremo presto
anzi prestissimo fin dalle prime schede che verranno tirate fuori dall’urna di
Montecitorio, se non alla fine quando si tireranno le somme per capire chi
comanda in Italia .