I Carabinieri della stazione di Orta di Atella, nella mattinata odierna, sono intervenuti in quella via Bugnano ove una donna, di origini tunisine cl. 82, era rimasta, accidentalmente, fuori dalla propria abitazione a causa della chiusura improvvisa della porta di ingresso, dove vi era il proprio figlioletto di appena 8 mesi che dormiva, da solo, nella camera da letto.
Nella circostanza, la donna, aveva lasciato una macchinetta per il caffè sui fornelli accesi ed una stufa elettrica in funzione.
Sicuramente, l’eccessivo riscaldamento, di uno o di entrambi gli elettrodomestici (sono in corso gli accertamenti del caso), hanno causato un principio di incendio con conseguente scioglimento, parziale, di alcune parti in plastica, che sviluppavano, a loro volta esalazioni tossiche.
Quindi, scattato l’allarme, i Carabinieri sono riusciti, attraverso un appartamento adiacente, dopo aver forzato una persona persiana in ferro, ad entrare nell’appartamento mettendo cosi in salvo il bambino.
Una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno tratto in arresto, per furto in abitazione in concorso, ERABARA Flori cl. 86 e BUCI Urim, cl. 95, entrambi albanesi. I due, sono stati bloccati dai carabinieri immediatamente dopo aver consumato un furto all’interno di un’abitazione di una 32enne di Portico di Caserta.
I militari dell’arma, intervenuti su segnalazione di furto in abitazione hanno notato dileguarsi, tra i campi circostanti, i due soggetti che sono stati poi individuati e trovati in possesso di monili e gioielli costituenti parte della refurtiva. Durante la successiva attività di sopralluogo sono state altresì repertare, all’interno dell’abitazione, le impronte parziali di suole di scarpe che sono risultate perfettamente sovrapponibile a quelle delle scarpe appartenenti ad uno dei soggetti tratti in arresto. Il valore dei monili asportati è stato quantificato in 1000,00. Gli arrestati, saranno giudicato con rito direttissimo.
2. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise hanno tratto in arresto per rapina impropria, violenza ad un pubblico ufficiale ed evasione Puggillo Ciro, classe 49 di Napoli, in atto sottoposto alla misura della detenzione domiciliare. L’uomo è stato sorpreso da personale della vigilanza del centro commerciale Campania, mentre asportava uno stereo per auto, dopo averlo smontato dall’interno di un autoveicolo Mercedes, allorquando intraprendeva una colluttazione con il predetto personale. I militari operanti, giunti sul posto mente era in corso la colluttazione, intervenivano in ausilio del vigilante, il quale riportava lievi contusioni multiple ed escoriazione guaribili in gg. 5 s.c. Il Puggillo veniva arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.