Nella mattinata odierna, all’esito delle indagini coordinate
dalla Procura della Repubblica di Napoli- DDA — i carabinieri della Compagnia
di Mondragone hanno eseguito un decreto di fermo di Indiziato di Delitto emesso
dal P.M. nei confronti di 8 indagati, ritenuti responsabili a vario titolo di estorsioni
e rapine ai danni di imprenditori ed esercizi commerciali, con L’aggravante del
metodo mafioso e mediante l’utilizzo delle armi. Gli odierni provvedimenti,
scaturiti da un’importante attività informativa svolta sul territorio, da attività
tecniche e numerosi servizi di osservazione e pedinamento, nonché da
informazioni assunte da collaboratori di giustizia in passato affiliati al clan
denominato "FRAGNOLI-PAGLIUCA" operante su Mondragone [CE] e zone
limitrofe, rappresentano un ulteriore passo nell’azione di contrasto alle attività
illecite su un territorio da sempre
vessato da condotte in palese contrasto con i principi di diritto che garantiscono
il normale vivere civile e il regolare esercizio dei diritti di ogni cittadino
privato. L'indagine ha preso in considerazione principalmente le dinamiche
relative alle attività estorsive ai danni di imprenditori e commercianti locali,
che si sono manifestate da parte del clan egemone sul territorio in questione ponendo
particolare attenzione anche alle rapine commesse dal sodalizio in questione al
fine di introitare proventi da reinvestire in altre attività illecite, in un arco
temporale che va dal luglio 2014 al gennaio 2015. Nel corso dell’attività investigativa
posta in essere, si é riusciti a ricostruire con dovizia di particolari il nuovo
assetto criminale venutosi a creare sul territorio di Mondragone [CE], operante
per conto del clan dei FRAGNOL1-PAGLIUCA, ricostruendo esattamente le dinamiche
che hanno visto gli indagati operare attivamente per la riscossione delle quote
estorsive da versare poi nelle casse del clan e la gestione monopolistica dei
video slot con considerevoli profitti. Le fonti di prova a sostegno della
ricostruzione dei fatti criminosi, sono rappresentate prevalentemente dalle
indagini tecniche svolte dalla Compagnia Carabinieri di Mondragone [CE) e
finalizzate a trovare i necessari riscontri al fine di postulare esattamente la
tesi probatoria sostenuta.