“Quella
inscenata dalla minoranza sui contributi alle persone in gravi condizioni
economiche è una polemica vergognosa, assurda e infondata. Strumentalizzare il
disagio della gente per seminare zizzania e per inventare sospetti è indegno e
qualifica gli uomini prima che i politici”. A dichiararlo è il sindaco Biagio
Di Muro, che risponde così alla nota stampa di alcuni esponenti delle forze
politiche di opposizione.
A
spiegare la situazione è l’assessore ai Servizi sociali Angela Cuccaro: “La
minoranza, come al solito, finge di non capire. La concessione di un
contributo, peraltro (e, dico, purtroppo) di modesta entità, deriva dalla
necessità di far fronte a un periodo particolarmente difficile per centinaia di
famiglie sammaritane, alle prese con disagi e problemi di pesante incidenza
sociale. I contributi sono stati concessi a cittadini che, nel corso dell’anno
e a prescindere da qualsivoglia avviso pubblico, si sono rivolti al Comune come
punto di riferimento dello Stato sul territorio, facendo presente la propria
condizione economica e chiedendo un sostegno. Ai signori della minoranza,
evidentemente, sfugge proprio questo particolare: l’amministrazione comunale è
l’ultima istanza istituzionale alla quale i cittadini si rivolgono (ogni
giorno, 365 giorni l’anno) per chiedere un aiuto che troppo spesso non è
possibile concedere. Se i signori Mastroianni e De Riso ritengono che neanche
questo piccolissimo aiuto, in un periodo dell’anno particolare, si doveva
concedere, allora lo dicano con chiarezza: daremo i loro indirizzi alle tante
persone che bussano speranzose alle porte della casa comunale. Ma forse è
proprio quello che vogliono, se rispondono al vero le notizie di stampa
relative alla distribuzione di pacchi alimentari da parte di un Caf a loro
vicino”.
Quanto
ai criteri per la quantificazione del contributo e alle domande rigettate,
l’assessore Cuccaro chiarisce che “su 808 istanze ne sono state accolte 675. Le
esclusioni sono state determinate dalle verifiche atte a evitare la concessione
di due contributi allo stesso nucleo familiare. L’ammontare del contributo,
inoltre, è determinato sulla base di criteri che tengono conto della presenza
di figli minori e della composizione della famiglia”.
La
distribuzione dei ticket avverrà non appena la ditta specializzata li invierà materialmente
all’ufficio servizi sociali.