Prata Sannita (CE). Arrestate tre persone dopo aver consumato un furto in una abitazione di Pratella.
Quattro persone a bordo di un furgone bianco, sono state notate aggirarsi, con fare sospetto tra le abitazioni della località Roccavecchia di Pratella. Immediato l’intervento dei militari dell’Arma di Prata Sannita che hanno subito individuato e bloccato il furgone con quattro persone a bordo. Una di esse, alla vista dei militari, riusciva a darsi alla fuga, mentre le altre tre venivano fermate. Una prima ispezione del vano carico del furgone faceva rilevare la presenza di un grosso quantitativo di materiale, sicuramente compendio di furto, tra cui un televisore, motoseghe, apparati elettronici, bottiglie di super alcolici, munizionamento per armi da fuoco, circa mille cartucce ed alcune armi e riproduzioni. Quindi, veniva eseguito un controllo delle abitazioni della zona, controllo che confermava i sospetti dei militari dell’Arma, infatti, poco distante dal luogo del controllo vi era un’abitazione che presentava il cancello forzato e le grate del piano terra divelte. L’interno dell’abitazione era completamente a soqquadro ed un armadio metallico, utilizzato per la custodia di armi e munizionamento era vistosamente forzato. Il materiale asportato è stato recuperato e restituito al proprietario. Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare eventuali collegamenti tra i fermati ed altri furti perpetrati in zona e comuni vicini.
Le tre persone sono state arrestate e dovranno ora rispondere del reato di furto e sono P.G. 20enne e due cittadini di nazionalità romena C.N.F. 20enne e V.M.F. 19enne.
I tre saranno giudicati con la formula del rito direttissimo.
Casagiove. Si erano recati presso la sua abitazione per un controllo di routine, ma sono stati aggrediti e minacciati con un coltello. Per questo motivo, Tenga Gabrielecl. 72, del luogo, sottoposto alla Sorveglianza speciale di P.S., è stato arrestato dai Carabinieri della locale stazione. Nella circostanza, come detto, i militari dell’Arma nella decorsa notte, si sono recati presso l’abitazione del citato al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni della misura cui era sottoposto. Questi, alla loro vista li contestava e non gli permetteva di procedere al controllo, non facendoli entrare. Dopo pochi minuti, gli stessi Carabinieri, udivano delle grida provenire dall’abitazione, riconducibili alla madre dell’uomo, quindi, si adoperavano e riuscivano finalmente ad entrare. Non appena dentro, venivano subito aggrediti dal Tenga che dapprima strattonava uno di loro e subito dopo li minacciava con un coltello da cucina. L’uomo veniva disarmato e dichiarato in stato di arresto. Lo stesso, che dovrà adesso rispondere di violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, sarà giudicato con la formula del rito direttissimo.
Il controllo si inserisce nei servizi predisposti dalla Compagnia di Caserta, finalizzati a verificare il rispetto delle prescrizione imposte dall’Autorità Giudiziaria, ai soggetti gravati da misure di prevenzione e/o sicurezza.