Ha frequentato il laboratorio di recitazione permanente del
Teatro Garibaldi diretto da Tony Laudadio ed Enrico Ianniello. Ha lavorato come assistente alla regia allo spettacolo
“Crazy Airplane”, con la regia di Gian
Carlo Nicotra e, sempre nello stesso anno e con lo stesso regista, è attore in
“Una giornata lunga quarant’anni” con Gianfranco D’Angelo e Nina Moric
Francesco Russo nasce a Santa Maria Capua Vetere nel 1993. Suo padre, Giuseppe, geologo, è
stato consigliere comunale in varie giunte. L’attore in erba già nel 1999, non
ancora compiuti sei anni, esordisce
sul palcoscenico interpretando il ruolo di Peppiniello in “Miseria e nobiltà”. Da quel momento, affianca molteplici
esperienze teatrali amatoriali alla consueta attività studentesca.
Nel 2007 frequenta il laboratorio di
recitazione permanente del Teatro
Garibaldi diretto da Tony Laudadio ed Enrico Ianniello e avendo come
insegnanti, oltre ai due sopra citati, attori come Antonio Marfella e Antonello
Cossia. Dal 2006 al 2009 lavora come attore nella Giovane Compagnia d’Arte
“Fabbrica Wojtyla” diretta da Patrizio
Ranieri Ciu, partecipando come protagonista a tutti gli spettacoli dell’associazione
culturale (tra cui, “La moneta d’oro”,
“Passion play” con la Nuova Orchestra
“Alessandro Scarlatti” e “Sala
d’attesa”).
Nel 2009 lavora come assistente alla regia allo
spettacolo “Crazy Airplane” con la
regia di Gian Carlo Nicotra e,
sempre nello stesso anno e con lo stesso regista, è attore in “Una giornata lunga quarant’anni” con Gianfranco D’Angelo e Nina Moric.
Nel 2010 lavora con Paolo Todisco in “Sarrà
chiammato o’ rre” di Salvatore
Macri, spettacolo ispirato alle rappresentazioni sacre medievali, mentre
nel 2011 è il protagonista nell’ “Oreste”
di Euripide e nella commedia “Gl’innamorati”
di Carlo Goldoni.
Selezionato tra più di cinquecento
candidati, nel 2012 entra come allievo attore nella prestigiosa Accademia
Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio
D’Amico”, diretta da Lorenzo Salveti,
della quale è attualmente studente di terzo anno. All’interno dell’accademia ha
modo di formarsi con i più importanti registi e attori del panorama teatrale
nazionale e internazionale, tra i quali Michele
Monetta, Anna Marchesini, Declan Donnellan, Walter Pagliaro e Viktor Bodo.
Partecipa alla 56° e 57° edizione del
Festival dei Due Mondi di Spoleto, rispettivamente con gli spettacoli “Madness” e “L’anniversario” ambedue con la regia di Lorenzo Salveti.
Nel 2013 è vincitore del Premio Siae,
competizione nazionale di monologhi o dialoghi, nella cui giuria fanno parte Glauco Mauri e Alessandro D’Alatri.
Sempre nel 2013, è tra i ragazzi di “Colpo
di scena”, programma sul teatro ideato e presentato da Pino Strabioli, in onda nei mesi di Giugno e Luglio su Rai 3.
Da Dicembre sarà protagonista nella
sit-com “Zio Gianni”, che andrà in onda dal Lunedì al Venerdì ,in prima serata,
alle ore 21.00 su Rai Due.
Ama
Cesare Pavese e le persone <>.