La
Corte di Appello di Napoli - Seconda Sezione - ha condannato l'Ospedale Melorio
di S. Maria C.V. a risarcire il danno cagionato ad una paziente M.S. per
l'omessa diagnosi di carcinoma al seno. Il procedimento era scaturito da una
denuncia di M.S. la quale lamentava che sia la senologa (Dott.ssa L.P.) che il
radiologo (D.A.) non avendo individuato la presenza di un tumore già
abbondantemente sviluppato, avevano costretto la stessa ad una mastectomia
radicale al fine di evitare l'estensione del tumore. Il Tribunale penale di S.
Maria C.V. in primo grado aveva condannato il radiologo ed assolto la senologa
ed aveva omesso la condanna dell'Ospedale al risarcimento. I Giudici
partenopei, in accoglimento dell'appello proposto dal difensore della parte
civile, Avv. Alberto Martucci,
hanno confermato la responsabilità del radiologo ed hanno altresì condannato la
senologa e l'ospedale Melorio a risarcire la paziente di tutti i danni
conseguenti alla omessa ed errata diagnosi.