IL COMUNICATO
La Città sotto la Città: sfiorate le
10.000 presenze in quattro giorni.
Il sindaco Di Muro: “Idea premiata
dall’enorme successo di pubblico”
Il funzionario Ida Gennarelli:
“Archeologia e musica: un connubio ‘spettacolare’”
4.073 le visite registrate nei siti archeologici dell’Antica
Capua. 5600 circa gli spettatori che hanno assistito agli eventi organizzati
nelle incantevoli cornici dell’Anfiteatro Campano e del Teatro Garibaldi.
42.270 le interazioni registrate dalla pagina Facebook dedicata alla
manifestazione. Sono i numeri ottenuti - da giovedì 25 a domenica 28 settembre
- dalla kermesse ‘La Città sotto la Città 2014’, l’evento finalizzato a
promuovere e valorizzare il patrimonio storico ed archeologico della città di Santa
Maria Capua Vetere e dei comuni limitrofi.
Con la quinta edizione de ‘La Città sotto la Città 2014’,
partendo dall’importanza storica dell’Antica Capua, si è creato un connubio
‘spettacolare’ attorno all’immenso patrimonio artistico presente nella città di
Santa Maria Capua Vetere.
“Il progetto di ‘La Città sotto la Città’ - ha
commentato il sindaco Biagio Di Muro - nasce con questa amministrazione e
grazie all’intuizione dell’allora assessore Mario Tudisco. Oggi, alla quinta
edizione, l’idea è stata premiata non solo dal riconoscimento della Regione
Campania che ha concesso il finanziamento, ma anche dall’enorme successo di
pubblico e dal consenso generalizzato riscontrato dalla manifestazione. I
concerti, le visite guidate, le aperture serali, il coinvolgimento della città
e di tanti giovani hanno, senza ombra di dubbio, portato risultati concreti e
duraturi nella valorizzazione delle nostre risorse storiche e archeologiche”.
“Ringrazio - ha dichiarato il funzionario ai Beni
Archeologici della città del Foro, la dottoressa Ida Gennarelli - tutti quelli
che hanno consentito l’ottima riuscita della manifestazione. Si è trattato di
un evidente successo confermato dalle tantissime visite registrate in città
durante i giorni di svolgimento della kermesse. Il tutto è stato reso possibile
grazie all’eccellente sinergia tra gli attori coinvolti, partendo dagli
archeologi che hanno rappresentato il perno della manifestazione e che da anni
lavorano con la Sovrintendenza considerando che la manifestazione stessa è
giunta alla sua quinta edizione grazie anche all’ottimo lavoro impostato dal
dottor Francesco Sirano che mi ha preceduto nella responsabilità della gestione
dell’ufficio scavi di Santa Maria Capua Vetere. Un ringraziamento particolare
anche ai volontari della protezione civile, alla polizia municipale, alla Croce
Rossa, al personale della Sovrintendenza e al Comune. Il successo dell’evento è
legato al contesto stesso in cui nasce: l’importanza del patrimonio
archeologico presente in città ha permesso di creare una serie di eventi
(concerti) che, in realtà diverse da quella sammaritana, sarebbero stati
realizzati negli stadi o nelle piazze. Invece a Santa Maria, il connubio tra le
componenti artistiche ed archeologiche ha permesso che la manifestazione riuscisse
al meglio”.
“Sono particolarmente soddisfatto per l’eccezionale riuscita
dell’evento ‘la Città sotto la Città’, un successo senza precedenti,
testimoniato dall’entusiasmo dilagante dei cittadini e dalla massiccia
partecipazione ai concerti e alle visite guidate ai siti archeologici di tanti
visitatori giunti anche da fuori regione”. Sono le parole dell’assessore al
Marketing Territoriale del Comune di Santa Maria Capua Vetere Rosario Lebbioli.
“Santa Maria Capua Vetere non viveva da troppo tempo momenti spettacolari di
aggregazione e di coinvolgimento così maestosi, salutati dal convinto
compiacimento delle migliaia di persone che hanno vissuto quattro giorni
all’insegna della cultura, dell’archeologia e della musica. La scelta
strategica - ha continuato Lebbioli - di progettare ed organizzare eventi di
alta qualità, con la partecipazione di artisti di fama internazionale, come
volano di promozione e valorizzazione del nostro patrimonio archeologico si è
rivelata ampiamente vincente, come dimostrano inequivocabilmente i dati
registrati in termini di presenze e di soddisfazione; già la Regione Campania
aveva premiato il nostro progetto, classificatosi sesto sui 127 ammissibili e
sui 37 finanziati, nonché primo in assoluto tra i progetti presentati dai
Comuni della provincia di Caserta. Santa
Maria Capua Vetere ha avuto, così, la possibilità di presentare le sue bellezze
storiche ad un ampio pubblico di visitatori, molti dei quali mai erano stati in
città, né conoscevano le testimonianze archeologiche dell’Antica Capua;
contestualmente va con piacere rilevato il positivo impatto economico, diretto
ed indiretto, che eventi di tal genere producono oggettivamente sull’intero
territorio. Desidero, infine, ringraziare tutti coloro i quali hanno
partecipato a questo successo, reso possibile grazie alla sinergica
collaborazione tra Comune e Sovrintendenza, con il prezioso ausilio della
Polizia Municipale, della Protezione Civile, della Croce Rossa e delle tante
associazioni e volontari che, anche in questa occasione, hanno offerto il
proprio prezioso ed inestimabile contributo”.