È
pronto per essere presentato in Regione Campania e candidato a finanziamento il
progetto definitivo-esecutivo per la riparazione e l’adeguamento della
vulnerabilità antisismica dell’istituto agrario “Scorciarini Coppola” di
Piedimonte Matese gravemente danneggiato
a seguito del sisma del 29 dicembre 2013.
Su
disposizione dell’Assessore provinciale all’Edilizia Scolastica Francesco Zaccariello,
il competente settore della Provincia presieduta dall’On. Domenico Zinzi ha
ultimato la predisposizione dell’intervento immediatamente cantierabile per la
riqualificazione dell’intero complesso storico che ospita al proprio interno le
aule ed i laboratori dell’Itas e per rendere lo stesso stabile, un vecchio
monastero del 1800, antisismico e maggiormente sicuro sotto il profilo
strutturale e funzionale.
L’intervento
oggetto della progettazione redatta dall’assessorato retto da Zaccariello
prevede una spesa di diverse centinaia di migliaia di euro, da qui la richiesta
della Provincia di assegnazione dei fondi necessari alla Regione Campania che,
attraverso l’assessorato alla Protezione Civile e alle Opere Pubbliche, nei
mesi scorsi aveva garantito al delegato provinciale all’Edilizia Scolastica lo
stanziamento delle risorse occorrenti alla realizzazione dei lavori.
A
tal fine, l’amministrazione provinciale ha già trasmesso gli elaborati tecnici
dell’intero progetto alla Soprintendenza ai Beni Storici ed Archeologici per
ottenere i prescritti pareri atteso che, una volta concesso il finanziamento,
le opere potranno partire immediatamente, senza ulteriore allungamento dei
tempi, in modo da consentire così la riapertura della scuola e la ripresa delle
attività didattiche al più presto possibile, facendovi rientrare gli studenti
entro il prossimo anno scolastico.
Le
opere che verranno eseguite nei prossimi mesi, riguarderanno la riparazione
delle lesioni subite dall’edificio e registrate a seguito del terremoto di
magnitudo 4,9 della scala Richter.
“Come Provincia guidati dal Presidente
Zinzi e come assessorato all’Edilizia Scolastica – ha dichiarato Zaccariello – abbiamo fatto la nostra parte e preparato il progetto definitivo
esecutivo, grazie anche all’opera incessante del competente settore guidato dal
dirigente Paolo Madonna. Adesso tocca alla Regione Campania assegnarci le
risorse necessarie per riqualificare l’intero edificio dell’Agrario e
consentire il ritorno al suo interno di aule e laboratori, da mesi allocate
temporaneamente presso l’Itis Caso. Il nostro sforzo continuerà ad essere
massimo e proteso a recuperare e rendere nuovamente utilizzarle l’edificio
entro pochi mesi, così da porre fine anche agli inevitabili disagi che stanno
affrontando gli studenti”.