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lunedì 6 ottobre 2014

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DEL GIORNO IN PROVINCIA DI CASERTA DEL 6 OTTOBRE

Doveva trovarsi a Salarna (RN) presso la comunità “SAMAN” sottoposto all’obbligo di soggiorno ed invece è stato arrestato, a Pinetamare (CE), dai carabinieri del locale Comando Stazione per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. Si tratta di CAPASSO Giancarlo cl. 75. Il 39enne questo pomeriggio, si è recato presso l’abitazione della madre e,  con violenza, ha tentato di costringerla a consegnargli del denaro.  L’anziana donna, pensionata,  ha avuto la forza ed il coraggio di chiamare i carabinieri che immediatamente giunti hanno arrestato il CAPASSO che, nella giornata di domani,  sarà giudicato con rito direttissimo. Il CAPASSO, sarà deferito all’A.G. anche per aver violato l’obbligo di soggiorno.


Nel corso del pomeriggio odierno, in San Cipriano d’Aversa (CE), i Carabinieri del Comando  Stazione di Grazzanise hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari nei confronti di Di CaterinoLuigi, cl. 82 del posto. L’uomo,  in atto sottoposto alla sorveglianza speciale, il 24 settembre u.s fu arrestato dagli stessi militari dell’Arma dopo un rocambolesco inseguimento per le campagne di Grazzanise. In quella circostanza, il DI CATERINO, già sottoposto alla sorveglianza speciale, alla vista della pattuglia dei carabinieri abbandonò l’autovettura sulla quale viaggiava tentando di fuggire nei campi circostanti e di far perdere le proprie tracce. Tentativo rimasto vano poiché fu raggiunto ed arrestato. Proprio in conseguenza di quell’episodio il GIP presso il Tribunale di Napoli Nord ha emesso l’ordinanza di custodia in regime di arresti domiciliari, eseguita dai militari dell’Arma di Grazzanise, per violazione alle prescrizioni della sorveglianza speciale di P.S.  


In Marcianise (CE) i Carabinieri della locale stazione unitamente a quelli della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Battaglione “Campania”, hanno arrestato i cittadini rumeni  Agache Ionut, cl. 1987 e Cucuruzan Vasile, cl. 1996 entrambi residenti ad Eboli (SA), unitamente a Andreias Marius Sebastian, cl. 1991, residente a Campagna (SA). I tre sono stati bloccati a seguito della segnalazione del personale preposto alla vigilanza, nell’area adibita a parcheggio esterno del centro commerciale “Campania”. Nel corso della successiva perquisizione veicolare a carico dei rumeni, inoltre, sono stati rinvenuti diversi capi di abbigliamento - per un valore complessivo di circa 500,00 euro. La refurtiva, era stata asportata da tre di versi punti vendita del suddetto centro, previa effrazione del sistema antitaccheggio e per il tramite di zaini appositamente “schermati”. La refurtiva recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari. Gli arrestati, invece, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della stazione di Marcianise in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.


In Frignano (CE) via Pascoli, i Carabinieri della locale stazione, a seguito di un controllo domiciliare, hanno arrestato, in flagranza per i reati di evasione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale Di Martino Saverio, cl. 1985, del luogo. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato  sorpreso dai militari dell’Arma all’interno dell’appartamento di un parente, sito nello stesso stabile di residenza. Nella circostanza, vistosi scoperto ha opposto resistenza ai Carabinieri. Nel frattempo, a seguito della segnalazione di un alterco in strada tra alcuni parenti del Di Martino ed un loro vicino di casa sono giunti sul posto i Carabinieri della stazione di Teverola (CE) e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa che hanno proceduto all’arresto anche di Di Martino Giovanni, cl. 1980, fratello di Saverio, per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, nonché danneggiamento aggravato, per causato danni ad un autovettura dei Carabinieri intervenuti. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.