Stavolta l’hanno fatta grossa anche se la lotta dei cittadini
sammaritani non si fermerà-. La Gisec con
una serie di documenti dell’Arpac che sono
stati inviati a tutti giornalisti della carta stampata e siti on line ha detto
che non c’è inquinamento allo Stir ex Cdr .Cosi dopo tutte le proteste
che sono avvenute e che tutti i giornali hanno pubblicato, la monnezza che
giunge da tutta la Campania non è cancerogena, andando anche contro tutte le dichiarazioni e gli attestati di
stima ricevuta dalla popolazione sammaritana . In
poche parole la provincia ha salvato il
posteriore , i carabinieri hanno fatto
il loro lavoro , la Gisec ha incaricato l’Arpac per avere un rapporto
dettagliato sulla situazione all’interno del Stir e i cittadini sammaritani e
tutti gli affezionati di don Patriciello che addirittura aveva avuto un colloquio con il presidente della repubblica
Giorgio Napolitano, sono rimasti con un brancolo di mosche in mano che continuano
a ronzare intorno , ma sono innocue. Ma non
finisce qui perché la città di Santa Maria CV sarà il più grande immondezzaio d’Europa
, grazie al grande interessamento che il governo Bassolino ha avuto nei
confronti dei cittadini sammaritani , ha dato i soldi , ma anche la monnezza. Tutto
sotto la regia di politicanti e politichesi che si sono succeduti nella città
ed ha pensato soltanto al dio denaro dalla caduta di tangentopoli perché avevano la
copertura di amici . Ecco perché il verbale dell’Arpac ha condannato al cancro,
ai miasmi in primis al rione Sant’Andrea del lagni che rimane il più grande
immondezzaio d’Europa a cui neanche i
magistrati possono farci niente .