I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Mondragone, nell’ambito di un’operazione
di servizio predisposta per il contrasto al traffico di stupefacenti, hanno sottoposto a sequestro
52 piante di “canapa indiana”, circa 300 grammi di “marijuana” già pronta per essere immessa
sul mercato dello spaccio, nonché 1.300 semi in procinto di essere piantati per continuare
l’illecita coltivazione. Il peso complessivo dello stupefacente sequestrato è stato stimato dalle
Fiamme Gialle in oltre 80 chilogrammi.
Il responsabile, un 53enne di nazionalità italiana, è stato denunciato a piede libero alla Procura
della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per produzione, traffico e detenzione illeciti di
sostanze stupefacenti o psicotrope.
Nell’ambito dei servizi predisposti per il controllo economico del territorio, i Finanzieri hanno
individuato una villa bifamiliare nella zona residenziale di Mondragone (CE) – Località
Pescopagano – dalle caratteristiche alquanto anomale, in quanto si presentava con la
recinzione perimetrale interamente ricoperta con teloni ombreggianti dell’altezza di circa quattro
metri, situati su reti metalliche, come se fossero stati posti per occultare qualche cosa.
Dopo alcuni giorni di attività di appostamento ed osservazione, i militari notavano che il
proprietario della villa provvedeva con costante zelo alla coltivazione di numerose piante,
utilizzando prodotti fertilizzanti e provvedendo all’irrigazione giornaliera delle stesse.
Insospettiti da tale circostanza, le Fiamme Gialle decidevano di intervenire ed una volta entrate
nell’abitazione hanno scoperto la voluminosa piantagione di “canapa indiana”, in parte coltivata
all’interno di vasi in plastica ed in parte coltivata nel giardino della villa. Le piante raggiungevano
circa i due metri di altezza ed erano particolarmente curate, fino a raggiungere un elevato
processo di maturazione e, quindi, pronte per essere tagliate e sottoposte al processo di
lavorazione.
La successiva perquisizione dei locali ha consentito di rinvenire i circa 300 grammi di
“marijuana” pronta per lo spaccio, nonché la notevole quantità di semi che sarebbero serviti per
proseguire l’illecita coltivazione della specifica sostanza.
Sempre nell’ambita della stessa operazione di servizio, i militari della Sezione Aerea della
Guardia di Finanza di Napoli hanno inoltre segnalato alle pattuglie operanti della Compagnia di
Mondragone la presenza di un’altra piantagione di marjuana sulle rive del canale Agnena. In
questo caso sono state rinvenute e sottoposte a sequestro 20 piante dell’altezza di circa 2,5
metri, per un peso complessivo di 14 chilogrammi.
L’attività svolta testimonia ancora una volta il consolidato impegno della Guardia di Finanza sul
territorio casertano, rivolto alla prevenzione e repressione di reati di grave pericolosità sociale,
quali quello della produzione e spaccio di stupefacenti.