VEDERE PER CREDERE CLICCA QUI

Pagine

martedì 17 giugno 2014

MARCIANISE LE OSSE NON SONO DI PASQUALINO PORFIDIA

Le indagini relative alla scomparsa di Pasqualino Perfidia sono state riaperte dal GIP di Santa Maria Capua Vetere su sollecitazione di questa Procura, che ha inteso valorizzare ed approfondire gli elementi contenuti nell'istanza presentata dal difensore dei familiari dello scomparso.
Nel corso delle attività investigative espletate sono stati rinvenuti alcuni resti ossei, con riferimento ai quali, tuttavia, deve categoricamente escludersi che si tratti di materiale biologico riconducibile alla decomposizione umana. A tale conclusione sono giunti i consulenti tecnici incaricati da quest'Ufficio, i quali hanno anticipato - con nota del 13 giugno 2014 - che, in seguito agli accertamenti effettuati, si è potuto stabilire con assoluta certezza (100%) che i reperti osteologici rinvenuti a Marcianise (zona via Arno) non hanno natura umana.
Si ritiene opportuno rendere pubblici gli esiti dei suddetti accertamenti tecnici al fine di evitare che
vengano divulgate informazioni imprecise o tendenziose.
Ciò premesso si rappresenta che le attività d'indagine proseguono senza interruzione e in ogni
direzione