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sabato 17 maggio 2014

SANTA MARIA CV - Notte europea dei musei con visite guidate ai siti archeologici E domenica “flash note” con canti e danze popolari in piazza Bovio





Anche il patrimonio archeologico dell’Antica Capua farà la sua parte nell’ambito della notte europea dei musei. Sabato 17 maggio, infatti, i siti resteranno aperti fino alla mezzanotte e – grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale e all’impegno personale di alcuni esponenti della maggioranza – saranno possibili visite guidate notturne.
“Ancora una volta – dichiara il sindaco Biagio Di Muro – la sinergia istituzionale con la sovrintendenza crea le condizioni per offrire una fruizione migliore dei siti in occasione dell’apertura straordinaria che avverrà in tutta Europa. Il percorso di valorizzazione del nostro patrimonio storico-archeologico deve proseguire sulla strada già tracciata. Altre iniziative abbiamo in cantiere anche per mettere in rete le eccellenze del nostro territorio e le risorse ereditate dal passato”.
Soddisfazione viene espressa anche dal presidente del consiglio comunale Dario Mattucci e dall’assessore al marketing territoriale Rosario Lebbioli: “I risultati già raggiunti – dichiara quest’ultimo – confermano che la direzione è quella giusta. Negli ultimi anni, grazie anche all’impegno costante e caparbio dell’amministrazione comunale, l’incremento dei visitatori tra anfiteatro, museo e mitreo è notevolissimo. Sottolineo anche l’impegno del Comune per la perfetta riuscita della recente visita a Santa Maria Capua Vetere di un gruppo di qualificati operatori turistici stranieri, nell’ambito della Borsa mediterranea del turismo”.
Tra gli appuntamenti che contribuiscono alla vitalità della città sammaritana, va ricordato anche il “flash note” in programma domenica pomeriggio, alle 18.30 in piazza Bovio, con canti, melodie e danze della tradizione popolare a cura del gruppo guidato dal contrabbassista Donato Tartaglione. L’evento si inserisce nell’ambito della rassegna internazionale di musica classica “Il filo ritrovato”, organizzato dal Comune di Caserta che ha coinvolto nel progetto anche Santa Maria Capua Vetere e altri centri del circondario.