VEDERE PER CREDERE CLICCA QUI

Pagine

giovedì 10 aprile 2014

POLITICHE SOCIALI: SABATO 12 APRILE PARTE IL PROGETTO “LUDOBUS”.

Sabato 12 aprile partirà da Mondragone il progetto “Ludobus”, organizzato dalla Provincia di Caserta, su iniziativa dell’assessore alle Politiche Sociali, Pietro Riello, in collaborazione con la cooperativa “Attivarci”. Nove piazze situate in altrettanti Comuni diventeranno luogo di gioco e divertimento per bambini e ragazzi dai 4 ai 13 anni. Il progetto ha l’obiettivo di rilanciare il gioco nelle piazze, riconsegnando gli spazi pubblici ai cittadini, promuovendo i diritti dell’infanzia e attivando uno sportello di ascolto destinato ai genitori.
L’iniziativa si pone alcune finalità educative quali: capacità di relazionarsi ad un gruppo nuovo di bambini; socializzazione; osservazione mirata da parte dell’operatore-educatore dei comportamenti, delle modalità relazionali di apprendimento e di confronto tra coloro che partecipano all’attività; dare la possibilità al bambino di esprimersi liberamente all’interno dello spazio gioco.
Il progetto partirà sabato prossimo (dalle 15,30 alle 18,30) da piazza Giovanni Falcone – villa comunale di Mondragone. Il “ludobus”, poi, toccherà Casagiove (sabato 19 aprile dalle ore 15,30 in piazza degli eroi), Maddaloni (domenica 27 aprile dalle ore 10 in piazza della pace), Teano (sabato 3 maggio dalle ore 15,30 in piazza Duomo), Santa Maria Capua Vetere (domenica 4 maggio dalle ore 10 in piazza Mazzini), Caserta (sabato 10 maggio dalle ore 15,30 in piazza della seta – San Leucio), Marcianise (domenica 11 maggio dalle ore 10 in piazza Umberto I), San Nicola La Strada (sabato 17 maggio dalle ore 15,30 in piazza largo Rotonda), Casaluce (domenica 18 maggio dalle ore 10 in piazza Statuto).

“Si tratta di un progetto di valore – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – in quanto attraverso il gioco consente ai bambini ed ai ragazzi di vivere appieno gli spazi pubblici, di riscoprirli e di apprezzarli. Questa iniziativa intende rappresentare uno strumento di promozione dei diritti dell’infanzia e, allo stesso tempo, fornire un supporto ai genitori”.