Presentato stamattina presso la
sala giunta del Comune di Santa Maria Capua Vetere il secondo spettacolo della Grande Orchestra
Reale che, dopo l’esordio del mese scorso con Salvatore Accardo, domenica prossima alle ore 20.30 alzerà il
sipario del Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere sulle “Musiche da
Film” e sulle note più famose del repertorio classico napoletano.
In scena 80 musicisti diretti dal
maestro Mario Ciervo, per uno spettacolo
diviso in due momenti.
Il primo, dedicato alle colonne sonore più suggestive del cinema
italiano, che vedrà protagonista Nello
Salza, prima tromba solista di maestri come Morricone, Piovani, Trovajoli,
Ortolani, Piccioni, Bacalov, Pregadio, ed altri, e consacrato dalla critica come
“la tromba del cinema italiano” dopo l’Oscar vinto per le musiche de “La vita è
bella” di Nicola Piovani.
“Il maestro Salza è tra le eccellenze che la GOR vanta nel suo organico – ha
sottolineato il maestro Mario Ciervo
oggi al tavolo d’incontro con la stampa –
Con il maestro Salza inauguriamo il ciclo di spettacoli che, periodicamente,
accenderanno i riflettori sui “grandi” che la GOR vanta tra le sue fila”.
La seconda parte dello spettacolo, poi, vedrà in scena Gianni Fiorellino, noto al grande
pubblico per la partecipazione a Sanremo nel 2002/2003 e scelto nel 2006 dal
regista Tato Russo per il suo “Masaniello”. In scena con Fiorellino Barbara Cola, nota per la
partecipazione del 1995 a Sanremo con Gianni Morandi e oggi applaudita da
pubblico e critica nelle vesti di lady Capuleti del musical “Romeo e Giulietta. Ama e cambia il
mondo” di David Zard.
“Tra le sorprese che la serata riserverà – ha anticipato il maestro
Ciervo – ci sarà anche una nota canzone
del repertorio napoletano che la
Cola proporrà in lingua inglese”.
Stamattina, al tavolo dei
relatori anche il sindaco Biagio Di
Muro, da sempre entusiasta sostenitore del progetto GOR, che ha anticipato.
“Che il nostro Teatro Garibaldi sia
divenuto casa e prima vetrina della GOR ci inorgoglisce come amministratori e
come cittadini di una città che merita un futuro d’arte e prestigio degno della
sua storia – ha sottolineato il sindaco
- ed è anche per questo che, volendo legare in maniera simbolica il presente e
il passato nel segno dell’eccellenza, stiamo lavorando affinchè questa estate la GOR abbia l’Anfiteatro Campano
a farle da cornice”.