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giovedì 24 aprile 2014

La GRANDE ORCHESTRA REALE- in scena il prossimo 27 aprile al Teatro Garibaldi di Santa Maria C.V. con Nello Salza, prima tromba di Ennio Morricone, e con Fiorellino e Barbara Cola



Presentato stamattina presso la sala giunta del Comune di Santa Maria Capua Vetere  il secondo spettacolo della Grande Orchestra Reale che, dopo l’esordio del mese scorso con Salvatore Accardo, domenica prossima alle ore 20.30 alzerà il sipario del Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere sulle “Musiche da Film” e sulle note più famose del repertorio classico napoletano.

In scena 80 musicisti diretti dal maestro Mario Ciervo, per uno spettacolo diviso in due momenti.
Il primo, dedicato alle colonne sonore più suggestive del cinema italiano, che vedrà protagonista Nello Salza, prima tromba solista di maestri come Morricone, Piovani, Trovajoli, Ortolani, Piccioni, Bacalov, Pregadio, ed altri, e consacrato dalla critica come “la tromba del cinema italiano” dopo l’Oscar vinto per le musiche de “La vita è bella” di Nicola Piovani.
“Il maestro Salza è tra le eccellenze che la GOR vanta nel suo organico – ha sottolineato il maestro Mario Ciervo oggi al tavolo d’incontro con la stampa – Con il maestro Salza inauguriamo il ciclo di spettacoli che, periodicamente, accenderanno i riflettori sui “grandi” che la GOR vanta tra le sue fila”.

La seconda parte dello spettacolo, poi, vedrà in scena Gianni Fiorellino, noto al grande pubblico per la partecipazione a Sanremo nel 2002/2003 e scelto nel 2006 dal regista Tato Russo per il suo “Masaniello”. In scena con Fiorellino Barbara Cola, nota per la partecipazione del 1995 a Sanremo con Gianni Morandi e oggi applaudita da pubblico e critica nelle vesti di lady Capuleti del  musical “Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo” di David Zard.
“Tra le sorprese che la serata riserverà – ha anticipato il maestro Ciervo – ci sarà anche una nota canzone del repertorio napoletano che la Cola proporrà in lingua inglese”.

Stamattina, al tavolo dei relatori anche il sindaco Biagio Di Muro, da sempre entusiasta sostenitore del progetto GOR, che ha anticipato. “Che il nostro Teatro Garibaldi sia divenuto casa e prima vetrina della GOR ci inorgoglisce come amministratori e come cittadini di una città che merita un futuro d’arte e prestigio degno della sua storia – ha sottolineato il sindaco - ed è anche per questo che, volendo legare in maniera simbolica il presente e il passato nel segno dell’eccellenza, stiamo lavorando affinchè questa estate la GOR abbia l’Anfiteatro Campano a farle da cornice”.