“Una
gratificazione per il sottoscritto ma, soprattutto, il riconoscimento del
lavoro fatto in Regione Campania in questi anni”. E’ lo stesso onorevole Angelo
Consoli, vice presidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio
Regionale della Campania, a dare l’annuncio del suo ingresso nella Direzione
Nazionale dell’Udc. Stamani, a Roma, i lavori del Consiglio Nazionale del
partito, all’indomani della riconferma alla segreteria dell’onorevole Lorenzo
Cesa, la cui mozione, si ricorderà, è stata sostenuta fortemente in sede
congressuale dallo stesso onorevole Consoli; ed è stato proprio il Consiglio,
così come previsto dallo statuto, ad eleggere i componenti della Direzione, che
è l’organismo che affianca il segretario nazionale nella gestione del partito
stesso. “Una volta strutturato il partito a livello nazionale, anche in vista
delle prossime scadenze elettorali, - sottolinea l’onorevole Consoli, di
rientro da Roma - adesso bisognerà lavorare sul territorio per costruire la
nuova Udc delineata dall’amico Lorenzo Cesa. Un partito che non sia più
oligarchico, e dunque concentrato nelle mani di pochi, ma aperto al contributo
di tutti, in modo particolare al contributo di chi - tiene a puntualizzare - ha
sempre creduto nel progetto della casa comune dei moderati”. Le scadenze
elettorali più vicine, ovvero le Europee e le Amministrative, rappresenteranno
un primo banco di prova per la nuova Udc, che punta a recuperare consensi e
tornare ad essere protagonista di tutto rispetto nello scenario politico
nazionale e locale. “Un primo segnale di cambiamento, nella scelta della linea
politica, c’è già stato - aggiunge l’onorevole Consoli - ora bisogna
coinvolgere realmente, e non solo a parole, la base del partito in questa nuova
stagione che, di sicuro, porterà i suoi frutti”. Insomma, si apre un capitolo
completamente nuovo per l’Udc che, a livello territoriale, dovrà portare ad una
rivisitazione degli assetti di partito ma, principalmente, ad una revisione
degli accordi politico-programmatici all’interno delle coalizioni sostenute
dall’Udc o con le quali l’Udc ha governato fino ad oggi.