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mercoledì 12 febbraio 2014

“LA PRIMA RIUNIONE TECNICA CI HA MOSTRATO UNA SITUAZIONE INSOSTENIBILE. NECESSARIO UN CAMBIO DI STRATEGIA PER ESSERE PIÙ INCISIVI. DOPO LO STUDIO DEI DATI AVVIEREMO INIZIATIVE ISTITUZIONALI E POPOLARI”

Oggi prima riunione del Tavolo Tecnico sulla questione del RC Auto organizzato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, con la collaborazione del Presidente del Tavolo del Partenariato, Luciano Schifone e con la partecipazione del consigliere Giuseppe Maisto. “È stato un incontro", spiega il Presidente del Consiglio Regionale, Paolo Romano, "altamente proficuo. Grazie alla collaborazione di numerosi tecnici, abbiamo circoscritto le dimensioni di questo fenomeno e ci siamo indicati una strada da perseguire, per riuscire ad essere il più incisivi possibili nella risoluzione di questo, che senza timore di smentita, posso definire un vero e proprio dramma sociale. Credo fortemente nella necessità di un cambio di strategia e per questo, insieme ai miei colleghi del Consiglio e grazie al sostegno dei tecnici, avvieremo una serie di interventi tesi a risolvere la situazione”.
Inoltre il Presidente del Consiglio Regionale aggiunge:“Nella prossima riunione chiederemo maggiori delucidazioni agli organi competenti, per conoscere i numeri reali del caso Campania. Siamo considerati dei truffatori, senza sapere se questo è sostenibile con dei dati? Perché diversamente si tratta di pura diffamazione. Lo ripeto, questa battaglia sarà portata dall’istituzione che presiedo in tutele sedi possibili”.
Il Tavolo Tecnico si è concluso con una serie di proposte sintetizzate dallo stesso Romano: “Come dicevo in primo luogo dobbiamo avere contezza dei numeri reali, di quante truffe davvero esistono, di quanti sono i cittadini della Campania che viaggiano su auto non assicurate o provviste di tagliandi falsi. In seguito avvieremo due processi: uno istituzionale, informando delle nostra azione tutti gli organi competenti, dal Governo alle Autorità di Garanzia, e infine, avvieremo iniziative tese a sensibilizzare, non solo in campania, la cittadinanza. Non ci piegheremo, perché ci vuole equità e combatteremo per ottenerla”.