In San Prisco, via Retella, i
Carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in flagranza per il reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente,Gambardella Giuseppe, classe 1981, del luogo. Il
giovane è stato sorpreso dai militari dell’Armamentre cedevaad una donna diPortico
di Caserta, un involucro contenente gr.3,5 sostanza stupefacente del tipo hashish. Nel corso della successiva
perquisizione personale il Gambardellaè
stato trovato in possesso di grammi 25
di hashish, nonché della somma contante di euro 430,00,
ritenuta provento dell’illecita attività
di spaccio. Il denaro e lo stupefacente sono stati sottoposti a sequestro. L’acquirente,
invece, è stata segnalata alla Prefettura diCaserta. L’arrestato è stato associato
presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della
competenteAutorità Giudiziaria.
1.
Nel
corso di uno specifico servizio volto a contrastare la commissione di reati
contro il patrimonio, i Carabinieri della stazione diGricignano di Aversa, hanno proceduto all’arresto dei pregiudicati CesaroEmanuele,classe 1992 eSavorraGiovanniclesse1982,
entrambi residenti a Sant’Antimo (NA), responsabili di furto di rame all’interno
della struttura bingo, con sedein Teverola,
attualmente sottoposta a sequestro da parte dell'AutoritàGiudiziaria. La refurtiva, costituita da 150 kg di rame
ottenuto dalle tubature per la climatizzazione el’impianto elettrico della
suddetta struttura, è stata interamente recuperata e restituita all'avente
diritto. Gli arrestati sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni e
sottoposti agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito
direttissimo.
2. InSan
Marcellino, i
carabinieri della stazione di Trentola Ducenta hanno arrestato, in flagranza di
reato il pregiudicatoBurluiMarius Gabriel,
classe 1989, residente in loco ma di fatto domiciliato Villa di Briano. I militari
dell’Arma, durante un servizio perlustrativo in Corso Italia, hanno controllato ilBurluiche è stato trovato in possesso di una carta di identità valida per l’espatrio palesemente
falsificata e riportante dati anagrafici diversi dall’arrestato.L’uomo,
pertanto, è stato accompagnato presso la propria abitazione e sottoposto al regime
degli arresti domiciliari in attesa dellacelebrazione del rito direttissimo
come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.