Piedimonte
Matese (CE): Smantellato dai Carabinieri gruppo di pusher. Due
spacciatori arrestati e due sottoposti a prescrizioni di
allontanamento dall’area casertana/napoletana, sotto sequestro
Hashish e Marijuana.
Blitz
antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese che
alle prime luci dell’alba hanno eseguito due arresti per spaccio di
sostanze stupefacenti ed applicato prescrizioni limitative della
libertà ad altre due persone. Le indagini avviate nel 2011 e durate
alcuni mesi sino al 2012, hanno condotto alla disarticolazione di un
gruppo di giovani meticolosamente organizzati per lo spaccio di
stupefacenti a coetanei di Piedimonte Matese, Alife, Dragoni, Liberi
ed altri comuni circostanti. Le attività di spaccio, che
coinvolgevano anche minorenni, sono state accuratamente monitorate
giornalmente, con specifici servizi di osservazione e pedinamento,
supportati da attività tecnica espletata con riprese video e
intercettazioni telefoniche. L’esito delle indagini ha formato
oggetto di comunicazione mediante informative inviate alla Procura
della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, dalla quale sono
scaturire le ordinanze di custodia cautelare eseguite oggi. Le misure
restrittive sono scattate per – Marotta Giuseppe, 25enne di Liberi
e Parillo Giuseppe, 25enne di Castel di Sasso, mentre a carico di
Greco Roberto, 25enne da Baia e Latina e Marino Emanuele, 34enne da
Caserta. I quattro, unitamente ad altri soggetti, sono stati
individuati quali protagonisti dell’attività di spaccio che
avveniva a tutte le ore del giorno, con particolare attenzione al
mondo studentesco. Difatti la tipologia di stupefacente utilizzato -
hashish e marijuana – è particolarmente appetita nel mondo
adolescenziale sia per i costi relativamente bassi che per la
metodologia di assunzione che privilegia “l’attività” di
gruppo. Numerose sono state le persone identificate e deferite
all’Autorità Giudiziaria quali assuntori, per lo più giovani
studenti ed anche minorenni, anche se non si esclude che alcuni di
loro fossero coinvolti anche nell’attività di spaccio. Nel
periodo delle indagini gli episodi di spaccio accertati dai
Carabinieri sono stati oltre cinquanta e numerose le dosi di
stupefacente sottoposte a sequestro. Per il primo è scattata la
misura della detenzione in carcere, il secondo è stato accompagnato
presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari,
per gli altri due è stato disposto l’allontanamento dalle province
di Caserta a Napoli con l’obbligo di rispettare le prescrizioni
imposte dall’Autorità Giudiziaria per non incorrere in più gravi
conseguenze.
Dati principali dell’operazione:
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