I
militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese hanno
recentemente concluso una complessa
attività, iniziata nel 2008, effettuata mediante appostamenti, pedinamenti, sopralluoghi,
intercettazioni telefoniche ed ambientali, che ha consentito di sgominare un’organica
associazione a delinquere, operante nelle zone di Napoli e Caserta, finalizzata
al traffico di sostanze stupefacenti e alla ricettazione di autovetture rubate.
A
conclusione dell’attività eseguita dalle Fiamme Gialle, la Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Napoli ha emesso 13 informazioni di garanzia,
nei confronti di altrettanti soggetti, per associazione a delinquere
finalizzata ai reati di estorsione, rapina e ricettazione, 8 delle quali hanno
riguardato anche il traffico di droga.
I
riscontri eseguiti dai finanzieri hanno consentito di accertare che, nei giorni
successivi ai furti delle autovetture, le vittime venivano contattate
telefonicamente dai malviventi per la richiesta estorsiva (cosiddetto “cavallo
di ritorno”) e, a seguito di precise istruzioni, venivano loro indicate le
località dove recarsi per ritirare gli automezzi, dietro il pagamento di una
somma di denaro variabile a secondo del valore del bene sottratto. Dalle investigazioni
è emerso, altresì, che gli estorsori, per non dare nell’occhio e per agevolare
la riuscita dello scambio, utilizzavano una paletta segnaletica e una divisa
analoghe a quelle utilizzate dagli ausiliari del traffico.
Nell’ambito
dello stesso filone di indagini, i finanzieri hanno scoperto che alcuni
affiliati al sodalizio criminale, con base a Napoli ma effettivamente operativo
nell’hinterland casertano, era anche dedito al traffico di sostanze
stupefacenti.
Infatti,
a seguito del fermo di uno degli indagati sulla Salerno-Reggio Calabria,
all’altezza di Torre del Greco (NA), i militari della Guardia di Finanza hanno
rinvenuto, abilmente occultati in un vano ricavato nel portellone posteriore,
circa 7 kilogrammi di hashish. Il conducente del veicolo è stato immediatamente
tratto in arresto e associato alla casa circondariale di Poggioreale (NA), per
traffico di droga.
Contestuali
perquisizioni dei locali nella disponibilità della persona arrestata, hanno
consentito ai finanzieri di rinvenire e sequestrare ulteriori quantitativi di
sostanza stupefacente, nonché documentazione utile alle indagini, dall’esame
della quale è emerso che il traffico di droga avveniva sulle rotte
Napoli/Palermo e Napoli/Roma.
La
particolare operazione di servizio costituisce ulteriore testimonianza
dell’impegno profuso dalla Guardia di Finanza di Caserta che, oltre a svolgere
la propria esclusiva funzione di polizia economica e finanziaria, ha
intensificato gli sforzi per il contrasto alla criminalità organizzata e per la
tutela dei cittadini.