TAMAY GONZALEZ
TANIA FATIMA cl. 78 dell’Equador, alle ore 13.00 circa odierne è stata trovata
distesa sulle scale (1^ rampa) di un condominio di via Querce a Caserta. La
donna è stata attinta da una decina di coltellate per lo più all’addome. A
trovarla è stata una condomina che ha immediatamente informato i carabinieri
della Compagnia di Caserta che sono subito giunti sul posto. La 35enne è stata
immediatamente trasportata presso l’ospedale civile di Caserta dove è tutt’ora
ricoverata in prognosi riservata. Diverse sono le ipotesi al vaglio degli
inquirenti che stanno indagando a 360° .
Parte il prossimo 22 novembre la campagna di prevenzione dell’abuso di
alcol e droga realizzata in collaborazione tra Arma dei Carabinieri e A.S.L.
L’Arma dei Carabinieri e l’Azienda sanitaria locale di Aversa
collaboreranno per prevenire i fenomeni legati al consumo eccessivo dell’alcol
e all’uso delle sostanze stupefacenti.
AVERSA – Venerdì 22 novembre partirà
la campagna di prevenzione dell’abuso di alcol e droga che vedrà la
collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e l’A.S.L. di Aversa.
Il progetto nasce su iniziativa
del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Aversa e del Dott. Antonio D’Amore,
Direttore del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche dell’Azienda Sanitaria
Locale di Caserta.
Nell’ambito della campagna di
prevenzione dei rischi per la salute legati all’uso eccessivo di alcol, personale
dell’Arma e del Ser.T. di Aversa sarà, quindi, presente nei prossimi tre week
end nelle zone interessate dal fenomeno della cosiddetta Movida.
Scopo del progetto è quello d’informare
i ragazzi sui pericoli derivanti dall’uso incontrollato delle bevande alcoliche
e, soprattutto, sui rischi che si corrono mettendosi alla guida di veicoli dopo
la loro assunzione.
Il personale specializzato dell´A.S.L.
di Caserta, il cui Direttore Generale sin dal suo insediamento ha dimostrato
una particolare sensibilità alle problematiche giovanili, da sempre impegnato
nel contrasto dei fenomeni di devianza, distribuirà ai ragazzi materiale
informativo, test alcolemici monouso e profilattici.
Questi ultimi saranno distribuiti
gratuitamente a tutti i ragazzi che ne faranno richiesta perché le statistiche
dimostrano che le problematiche legate ai rapporti sessuali non protetti
aumentano sensibilmente dopo l’uso delle sostanze alcoliche (gravidanze
indesiderate, malattie veneree, diffusione dell’AIDS).
Per quanto attiene, invece, ai
controlli mirati a contenere e contrastare il fenomeno delle stragi del sabato
sera, i Carabinieri grazie all’utilizzo di alcolimetri professionali verificheranno
se i ragazzi saranno in grado di condurre un veicolo.
La campagna di prevenzione si
basa anche su una corretta informazione sui rischi legali (denunce e ritiro
della patente) che si corrono a essere trovati positivi al test dell’alcol, ma
soprattutto sul pericolo, elevato, di poter provocare incidenti mortali o
comunque gravi. Al riguardo:
“La necessità di prevenire
l’abuso di alcol nasce dal fatto che tale abuso ha un effetto deleterio sulla
salute del bevitore. L’eccessivo consumo di alcol provoca danni a quasi ogni organo del corpo, compreso il cervello,
causando una serie di disturbi sia fisici sia psichici. Nessuno è esente da
questo rischio, ma le donne sono più sensibili all'alcol e più inclini a subirne
gli effetti fisici e mentali. A lungo
termine può causare cirrosi epatica, pancreatite cronica, epilessia, neuropatie, malattie
cardiache, carenze nutrizionali e disfunzioni sessuali. Queste
complicanze, a volte, possono portare a un esito fatale. Altri nefasti
effetti sulla salute includono un aumento del rischio di sviluppare il cancro.
Le
donne hanno un tasso di mortalità superiore. In loro le complicanze a
lungo termine includono: danni al cervello,
al cuore, al fegato e un aumento rischio di cancro al
seno. Inoltre, l'eccessivo consumo di alcol può avere un effetto
negativo sulla capacità riproduttiva,
crea problemi o irregolarità nel ciclo
mestruale e può portare alla menopausa precoce.
I
problemi di salute legati all’abuso di alcool sono facilmente percepibili come molto
dannosi per la società. L'eccessivo consumo di bevande
alcoliche può generare incidenti automobilistici, episodi di violenza,
aggressioni. Questo comporta ingenti spese sanitarie, senza includere i
notevoli costi sociali, sia per l'alcolista sia per suoi familiari, che spesso
richiedono l’intervento di psicologi o psichiatri. Ecco perché, visti gli alti
costi sociali ed economici legati all'alcolismo, molte nazioni (tra le quali
l’Italia) adottano politiche di contrasto del fenomeno.
Forse
non tutti sanno che le contravvenzioni maggiormente sentenziate nel 2011 sono
state quelle collegate alla guida sotto l’effetto di alcool o droghe.
Addirittura il 36,7% del totale delle contravvenzioni elevate riguardava questi
tipi di reato. Le contravvenzioni per le violazioni di legge legate all’alcol e
alle droghe sono passate in dodici anni dal 16,8% al 36,7%. Per questi motivi
l’Arma ha intensificato i controlli nelle zone interessate al cosiddetto
fenomeno della Movida (e non solo in quelle) senza tralasciare un fondamentale
mezzo di contrasto ai fenomeni delittuosi qual è quello della prevenzione ab
origine degli stessi. Da questo scaturisce l’idea della collaborazione con il
Dipartimento Dipendenze dell’ASL per l’effettuazione della campagna di
prevenzione che partirà domani”.
In Macerata
Campania, nel corso di predisposti servizi i carabinieri del locale comando stazione
hanno rinvenuto e posto sotto sequestro un terreno di circa 700 mq, ubicato in quella
via De Matteis ove erano stati sversati una ingente quantità di rifiuti anche
speciali e pericolosi per volume stimato metri cubi 2500 circa tra cui
plastica, carta, ferro, eternit, vetro frammisti a inerti derivanti da
demolizioni edile.
2. Nella mattinata odierna il Gip del Tribunale di
Napoli Nord ha convalidato il fermo d’iniziativa operato in data 16 novembre
2013, in Gricignano di Aversa (CE), dai militari del locale Comando Stazione e del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Marcianise nei
confronti di EDOBOR Bright, cl. 87 e OMOSIGHO Uyi, cl. 84, nigeriani. Il provvedimento precautelare era scaturito in seguito
alla richiesta di intervento avanzata da un 35enne cittadino Nigeriano che nel
circolare su pubblica via in Gricignano di Aversa, aveva individuato e poi
indicato ai militari dell’Arma i due connazionali che lo avevano in data
31.10.2013 rapinato in Casal di Principe, e due giorni dopo aggredito in Frignano.
I due per tale motivo erano stati sottoposti a Fermo di indiziato di delitto e tradotti
presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.
1.
In Napoli, presso la Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale, i Carabinieri della stazione di
Mondragone, hanno notificato al
cittadino nigeriano Olimo Kensley
cl. 1982, ristretto per altra causa, l’ordinanza di custodia cautelare in
carcere emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per inosservanza degli
obblighi imposti dal regime di detenzione domiciliare al quale il citato era
precedentemente sottoposto.
2. Il
Tribunale del riesame di Napoli ha confermato gli elementi di cui all’ordinanza
di custodia cautelare emessa in data 28 ottobre 2013 nei confronti di POLVERINO
Angelo cl. 1957, BOTTINO Francesco Alfonso cl. 1942 e GASPARIN Giuseppe cl.
1958.