Nelle
prime ore di questa mattina, all’esito di un’indagine coordinata dalla Procura di
Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, la Squadra Mobile di Caserta ha
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa da G.I.P. presso
il Tribunale di Napoli, per i reati di omicidio volontario, detenzione e porto
illegale di armi comuni da sparo, aggravati dal metodo mafioso e dal fine di agevolare
organizzazione di stampo mafioso, nei confronti di quattro persone, ritenute affiliate
al sodalizio camorristico denominato dei
Casalesi, fazione BIDOGNETTI.
I
quattro sono gravemente indiziati dell’omicidio di MOTTI Domenico, avvenuto il
31 agosto1993 a Carinaro (CE).
Il
provvedimento restrittivo rappresenta l’esito di una accurata indagine, suffragata
dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, che ha portato
all’individuazione del grave fatto di sangue.
Secondo
le risultanze investigative, i vertici del gruppo BIDOGNETTI decisero l’eliminazione di MOTTI Domenico perché questi,
affiliato all’organizzazione, stava tentando di allontanarsene.
Pertanto,
anche come monito per tutti i proseliti sull’inviolabilità del vincolo
associativo, ne venne decisa l’esemplare eliminazione, affidando a un amico
fidato del MOTTI l’incarico di attirarlo, con il pretesto di un appuntamento, in una trappola, al fine di agevolare la fase
esecutiva dell’omicidio.
Il
Motti, portatosi sul luogo convenuto, fu
brutalmente ucciso a colpi di pistola calibo 7,65 da un altro complice, che fu l’esecutore
materiale del crimine.
Le
univoche risultanze investigative hanno permesso di delineare i ruoli dei
singoli indagati e gli specifici compiti assegnati a ciascuno di essi.
LE ALTRE OPERAZIONI
. In
Pignataro Maggiore i Carabinieri della locale stazione hanno proceduto
all’arresto, per rapina diColella Daniele, cl.1982, del luogo. Nella circostanza il prevenuto,disarmato, si
portava presso un tabacchi del luogo, laddove,dopo aver violentemente sbattuto
contro il bancone il titolare, in quel momento unico presente, si impossessava della
somma contante di euro 150,00 custoditanel registratore di cassa, dileguandosi
subito dopo a piedi per le vie limitrofe. L’immediato intervento dei
Carabinieri consentiva di individuare e rintracciare, in breve tempo, il Colella. La vittima, veniva
trasportata, da personale del “118”, presso l’Ospedale di Santa Maria Capua
Vetere dove veniva medicata e dimessa. L’arrestato, sarà giudicato con la
formula del rito direttissimo.
In Maddaloni i
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno proceduto all’arresto, per
evasione dagli arresti domiciliari, di Monteforte Giorgio, cl.1983, del
luogo. Nella circostanza il predetto, già sottoposto al regime degli arresti
domiciliari per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, in occasione
di un controllo, non veniva trovato in casa. A seguito di immediate ricerche, il
Monteforte veniva rintracciato dagli operanti in quelle vie limitrofe. L’arrestato,
cosi come disposto dell’A.G., è stato sottoposto nuovamente alla misura
degli arresti domiciliari, in attesa del rito
direttissimo
In Frignano i Carabinieri della
locale Stazione hanno proceduto all’arresto del cittadino marocchino IhissiLarbi,
cl.1969, domiciliato in Frignano, in ottemperanza dell’ordine di esecuzione per la carcerazione
in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica di Venezia,
per il reato in materia di sostanza stupefacenti.
In Arienzo i
Carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto, per resistenza e
lesioni a P.U. e danneggiamento di autovettura militare, Rivetti Pasquale, cl.1984, del luogo. Nella circostanza i
Carabinieri, a seguito di intervento, notavano il prevenuto urlare, il quale alla
loro vista lanciava verso l’autovettura di servizio una sedia, causando lievi
danni alla carrozzeria, scagliandosi poi contro gli stessi militari, colpendo
al viso uno di loro, inveendo, altresì, nei loro confronti con frasi offensive
e ingiuriose. L’arrestato, cosi come disposto dall’A.G. è stato sottoposto alla
misura degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
1.
Nella serata di ieri in Orta di Atella e Sant’Arpino
(CE) i carabinieri della Compagnia di Marcianise hanno svolto un servizio
coordinato a largo raggio di controllo del territorio. Il dispositivo che ha
visto l’impiego di 8 pattuglie automontate ha comportato un arresto ed una
denuncia in Stato di Libertà. Ad essere arrestato è stato CAMPANILE Ulderico cl. 66 di Orta di
Atella al quale è stata notificata un’ordinanza di sottoposizione alla
detenzione domiciliare. L’uomo, sconterà la pena di anni 1 di reclusione, per
vari reati, presso la propria residenza dove è stato condotto dai militari che
lo hanno arrestato. Nel corso dello svolgimento del servizio coordinato è stato
poi denunciato in stato di libertà, per uso di atto falso e ricettazione,
34enne cittadino del Pakistan, trovato in possesso di un falso certificato di
assicurazione e relativo contrassegno. Sono stati, inoltre, controllati nr. 30
veicoli e 56 persone ed elevate nr. 11 contravvenzioni al cds della strada.
2. Nella
mattinata odierna, in Trentola Ducenta (ce), i militari della Stazione Villa
Literno, unitamente a militari del
Reparto Territoriale di Aversa (CE), hanno tratto in arresto BALIDO
Francesco, cl. 92, del posto in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare
degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Napoli Nord, in completa
sintonia con il quadro indiziario raccolto dagli operanti, per il reato di
“rapina aggravata”. Il BALIDO, il 26.10.2013 a Villa Literno (ce) sulla s.p.
Trentola Ischitella, si rendeva responsabile di una rapina ai danni di una
20enne della Bulgaria dedita alla
prostituzione, asportandole, mediante violenza, la borsa contenente euro 25,00
(venticinque/00). L’arrestato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari
presso l’abitazione di residenza.
3. I
Carabinieri di Vairano Scalo, durante la decorsa tarda serata, in Vairano
Patenora (CE), alla via Volturno, hanno tratto in arresto, in flagranza reato, CARPENTINO
Salvatore cl. 76 di Piedimonte Matese . L’uomo presso l’esercizio
commerciale“martino”, operante settore vendita macchine ed attrezzi agricoli,
sito in quella via Volturno snc, simulando l’interesse all’acquisto di una
macchina agricola ed in un momento di distrazione del commerciante, asportava
nr.1 ipad marca Apple lasciato incustodito sopra un tavolo. L’immediato
intervento dei militari informati da proprietario/commesso ha permesso di
identificare e rintracciare, poco dopo, nello stesso centro abitato il
CARPENTONO che, a seguito di perquisizione veicolare, è stato trovato in
possesso dell’ipad oggetto di furto. La refurtiva è stata restituita al
legittimo proprietario. L’arrestato, in attesa di essere giudicato per rito
direttissimo, è stato ammesso beneficio detenzione domiciliare.
4.
Nel corso della mattinata in Cellole (CE) i
militari della Stazione di Baia Domizia (CE) hanno eseguito un’ordinanza di
custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere
(CE) per evasione nei confronti di BALSANU Leonard Bogdancl. 91della Romania, domiciliato in Lusciano. L’uomo è stato
fermato dai carabinieri mentre a bordo di autovettura Opel Vectra transitava
sulla SS.DOMIZIANA KM.7+100 unitamente ad un 21enne connazionale. I militari
dell’Arma all’atto del controllo si sono accorti che i due trasportavano nr.1
tanica di gasolio da lt.20 circa, della quale non hanno saputo giustificare la
provenienza e pertanto denunciati in stato di libertà per ricettazione. Nel
mentre i militari fermavano l’Opel Vectra, una seconda autovettura, una Fiat Stilo
che li seguiva a breve distanza, bloccava la corsa e 2 ignoti malfattori
immediatamente abbandonavano l’auto dileguandosi a piedi nelle campagne
circostanti, facendo perdere le loro tracce. Nel secondo mezzo veniva rinvenuto
un ulteriore fusto contenente circa. 80 litri di gasolio, sottoposto a
sequestro unitamente alle due vetture. L’arrestato, è stato associato presso la
casa circondariale di S. Maria Capua Vetere (CE).