SEQUESTRATA ANCHE UNA SOCETA' DI VILLA LITERNO
In data odierna ed conclusione di complesse indagini di polizia giudiziaria coordinate dalla D.D.A. di Napoli e delegate a personale del GICO di Napoli si giungeva alla cattura di BARBATO Salvatore, detto o' barbiere, ultimo dei Ialitanti della cirdinanza emessa dal G.1.P di Napoli il30.3.2009 ed eseguita ii 19.5.2009 nei confronii di 104 indagati in massirria parte affiliati al clan AMATO-PAGANO in occasione della quale il medesimo gip emettcva anche un decreto di sequestro preventivo. cx art. 321 C.P.P..c on il qualc dispone~ail sequestro, ai scnsi degli artt. 648 bis C.P. , 7 1. 201 e 12 sexies (3.1. 106/1992. dei seguenti beni individuati dalla guardia di finanza:
in territorio italiano:
nr. 4 conti correnti bancari accesi presso un'agenzia di Mugi~ano di Napoli e la filiale di Secondigliano di una medesima banca, per uri vr-ilorc di circa 100 mila euro;
la Castropesca s.n.c. di Mangiapili C'astrese, con sede in Mugnano di Napoli (Naj. via quattro Martiri nr. 70:
ditta individuale Italia Salumi di Pe7zella Gaeiano. con scde in Casavatore (Na), via Libero Rovio nr. 3 1 :'> 3;
Acquamarina societa' cooperativa a r.1.. con sede in Villa 1,iterno (Ce), località lschitella. via Parco Trenta Moggia nr. 30;
J Partenoship di Passaro Giovanni & C. s.a.s.. con sede in Castellamare di Stabia (Na), via
Fondo d' Orto nr. 20;
J ditta individuale max abbigliainento di Vinciguerra Massimiliano. con sede in Napoli, via Fratelli Cervi. lotto b, scala g;
r in territorio estero:
J nr. 4 conti correnti bancari accesi prcsso Ia banca n-ionegasca di gestione di Montecarlo. con bdisponibilita finanziarie per 2,8 iniliorii di curo:
J la Mer Vacanze immobiliare S.I.c. on scde in Rarcelluna, calle Enrique Granados nr. 114. Entresuelo 1 ;
nr. 2 terreni edificabili situati in località Costa dcl Sol, malaga, Acquistate dalla rnetiz,ionata società spagnola, a sua v01 ta partecipata Ja al tre societa estere, rispe ttivaniente con sede nelle
Isole Vergini britanniche. in Grari Bretagna e Patiarna.
11 procedimento a seguito di giudizio inimediate ti di processi celebrati con rito abbreviato si è concluso con tre distinte senterize di condanna, futtc confemate in appello, e con quella emessa dal
UFFICIO XXXV GUP di Napoli in data 18.3.20 1 1 il BARBATO stato condannato a 12 anni di reclusione. Questa. Come le altre sentenza, corifermavano l'esistenza di una struttura dcdicata e riservata,direttamente rifcri bile ai capi AMA'I'O Raffàele e PAGANO Cesare. dedita al riciclaggio degli ingenti proventi illeciti provenienti dal traffico internazionale di sostanze stupefacenti. avvenuto attraverso investimenti mobili, immobili. azioriari in Italia ed all'cstero ed in pnrticolarc in territorio elvetico e monegasco.
Il BARBATO Salvatore. cogiirito di AMATO Raffaele per averne sposato la sorella AMATO Annamaria, svolgeva il molo apicale di raccordo tra i l vertice ed i membri di questa struttura composta da uomini di fiducia dei cognati AMATO Raffaele e PAGANO Cesare. tutti professionisti esperti nel campo dell'imprenditoria L della Finanza, che operava in sinergia tra loro, quali fratelli ORABONA, Michele, VINCENZ0 ed ANTONiO imprenditori e
commercialisti mai raggiunti prima da &re indagini, MANGIAPILI Castrcse imprenditore del settore ittico, PEZZELLA Gaetano imprenditore noto nel commercio dei salumi, MARRA Massimiliano persona che fungeva da iritermediario con i dirigenti di istituti bancari. Gli stessi operavano, poi in contaito con altri membri della famigli coirivolti nella'attiviti di riciclaggio quali le stesse sorella PAGANO Ermelinda, moglie di Amato Raffaele e PAGANO Rosaria moglie di AMATO Pietro. entrambe sorelle di PAGANO Cesare, le quali nei giorni dell'inizio del 2005 smobilitarono grazie a questa rete di connivenze ben milioni di euro invsriri nella cruenta faida del 2004; AMATO Elio fratello di Raffaele ed il nipote AMATO Carmine.
In particolare gli accertamenti baricari e patrimoniali, le intercettazioni telesoniche ed ambientali, le perquisizioni e le altre attivita' investigative eseguitc consentivano l'individuazione di un'articolata struttura clandestina, perfettamente integrata nel clan AMATO - PAGANO. creata per riciclare e reimpiegare gli enormi proventi illeciti nella disponibilita' dcl sodalizio criminale. principalmente derivanti dal traffico e spaccio di sostanze stiipelàcenti, attraversa la ccistituzione ed il controllo di attività commerciali fittiziainente intestate a prsstanomi compiacenti. costiiuti da familiari persone di fiducia.
In particolare la struttura gestita dal BARBAI'O Salvaiorti ciperava :
- organizzando tutti gli incontri avvenuti tra ORABONA Michele, PEZZELLA Gaetano e la dirigenza del clan;
- informando ed accompagnando i soggetti sui luoghi convenuti:
- mantenendo costanti rapporti con il cognato detenuto, sfruttando i periodici colloqui in carcere
con AMATO Raffaele. concessi dalle autorità iberiche. nel corso dei quali riceveva disposizioni e lo informava delle novità;
- controllando, in nome c per conto del clan AMATO - PAGANO. l'attività del mercato ittico di Mugnano di Napoli, formalmente gestito dal l'amministrazione comunale. imponendo anche la
presenza del fratello Barbato Cosimo, con l'incarico di controllare in sira vece l'intera attività della struttura commerciale .
I due fratelli BARBATO risultavano dci normali diperidenti della società "Mare Azzurro srl" con sede in Napoli, via C. Battisti n. 8, assunti con la qualifica di facchino, impres:i operante all'interno
del mercato ittico.