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giovedì 6 giugno 2013

CAPUA, “CONSULTA COMUNALE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE


”: elezioni dei membri dell’organismo il 04/07/2013. L’assessore Lima: “Tale scelta muove alla fondamentale esigenza di individuare un organo, legittimato dagli esercenti stessi, che rappresenti posizioni di carattere generale e si faccia portatore di proposte condivise e di indirizzo, col quale confrontarsi in maniera continuativa”.

Sono aperte le iscrizioni per la candidatura degli operatori commerciali alla Consulta Comunale delle Attività Produttive della città di Capua. Le consultazioni per la costituzione della quota elettiva dell’organismo avranno luogo il 04/07/2013. Regolamentata mediante specifico atto comunale, approvato con delibera consiliare del Comune di Capua N°22 del 05/07/2012, così come modificata delibera consiliare del Comune di Capua N°14 del 19/04/2013, la Consulta si pone come filtro e importante punto di contatto tra l’Amministrazione ed i commercianti. Hanno diritto di voto, e pertanto sono anche candidabili,  tutti gli operatori commerciali. In particolare, i titolari di esercizio di vicinato, medie strutture, esercenti la somministrazione di alimenti e bevande, artigiani con attività insistenti sul territorio di Capua e S. Angelo in Formis ed iscritti nei relativi elenchi. I votanti potranno esprimere fino a tre preferenze e saranno eletti i primi cinque più votati. Le domande per la candidatura, che dovranno essere depositate presso il protocollo del Comune di Capua entro le ore 12 del  21/06/2013, potranno essere presentate attraverso appositi moduli predisposti, disponibili presso l’Ufficio Commercio, dove sarà anche costituito il seggio per le consultazioni del 04/07/2013, e sul sito www.comunedi capua.it. In merito, l’assessore al Commercio, l’avvocato Guglielmo Lima: “Tale scelta muove dalla piena consapevolezza del momento drammatico in cui versa il settore e risponde alla fondamentale esigenza di individuare un organo, legittimato dagli esercenti stessi, che rappresenti posizioni di carattere generale e si faccia portatore di proposte condivise e di indirizzo, col quale confrontarsi in maniera continuativa”. “Proprio per garantirne la massima rappresentatività – ha aggiunto - ho voluto che i cinque rappresentanti della Consulta venissero eletti da tutti i commercianti che operano sul territorio cittadino. Questo strumento consentirà agli stessi, attraverso il loro rappresentanti, di partecipare e dare impulso ad azioni che incidono fortemente sul commercio (eventi, grandi eventi, turismo, patrimonio, ecc.), attraverso il coinvolgimento diretto degli amministratori delegati”.