”: elezioni dei membri
dell’organismo il 04/07/2013. L’assessore Lima: “Tale scelta muove
alla fondamentale esigenza di
individuare un organo, legittimato dagli esercenti stessi, che rappresenti
posizioni di carattere generale e si faccia portatore di proposte condivise e
di indirizzo, col quale confrontarsi in maniera continuativa”.
Sono aperte le
iscrizioni per la candidatura degli operatori commerciali alla Consulta
Comunale delle Attività Produttive della città di Capua. Le consultazioni per
la costituzione della quota elettiva dell’organismo avranno luogo il
04/07/2013. Regolamentata mediante specifico atto comunale, approvato con
delibera consiliare del Comune di Capua N°22 del 05/07/2012, così come
modificata delibera consiliare del Comune di Capua N°14 del 19/04/2013, la
Consulta si pone come filtro e importante punto di contatto tra
l’Amministrazione ed i commercianti. Hanno diritto di voto, e pertanto sono
anche candidabili, tutti gli operatori
commerciali. In particolare, i titolari di esercizio di vicinato, medie
strutture, esercenti la somministrazione di alimenti e bevande, artigiani con
attività insistenti sul territorio di Capua e S. Angelo in Formis ed iscritti
nei relativi elenchi. I votanti potranno esprimere fino a tre preferenze e
saranno eletti i primi cinque più votati. Le domande per la candidatura, che
dovranno essere depositate presso il protocollo del Comune di Capua entro le
ore 12 del 21/06/2013, potranno essere
presentate attraverso appositi moduli predisposti, disponibili presso l’Ufficio
Commercio, dove sarà anche costituito il seggio per le consultazioni del
04/07/2013, e sul sito www.comunedi capua.it. In merito, l’assessore al
Commercio, l’avvocato Guglielmo Lima: “Tale
scelta muove dalla piena consapevolezza del momento drammatico in cui versa il
settore e risponde alla fondamentale esigenza di individuare un organo,
legittimato dagli esercenti stessi, che rappresenti posizioni di carattere
generale e si faccia portatore di proposte condivise e di indirizzo, col quale
confrontarsi in maniera continuativa”. “Proprio
per garantirne la massima rappresentatività – ha aggiunto - ho voluto che i cinque rappresentanti della
Consulta venissero eletti da tutti i commercianti che operano sul territorio
cittadino. Questo strumento consentirà
agli stessi, attraverso il loro rappresentanti, di partecipare e dare impulso
ad azioni che incidono fortemente sul commercio (eventi, grandi eventi,
turismo, patrimonio, ecc.), attraverso il coinvolgimento diretto degli
amministratori delegati”.