RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA UN GRUPPO DI AMICI DELLE ASSOCIAZIONI
Sei mesi fa un male crudele ti ha sottratto ancora in giovane età, all’amore di chi ti amava ed all’affetto di quanti ti conoscevano. Eri un professionista di talento ed insieme umile, serio, dignitoso. L’hai difesa strenuamente la tua città, fino a quando le forze te l’hanno consentito. Hai lasciato in tutti un vuoto incolmabile. La mietezza dei tuo animo e la dolcezza del tuo sorriso accompagneranno la vita di tutti noi. Eppure ci sono consiglieri che appena eletti, dopo aver determinato la famosa svolta, chiamati in gergo zavorristi hanno pensato a silurare un personaggio come Mario Tudisco. Questi zavorristi si sono qualificati per il loro atteggiamento sapendo che non li ha fermati neanche la gravità della sua malattia ( la Sla ) che lo stava consumando portandolo a sicura morte . Pur sapendo i soggetti delle condizioni del loro assessore e che i tormenti della malattia lo disabilitavano , si accanirono anche loro da cristiani, che ogni anno come tutti i pescatori si cimentano a chi riesce a sparare più fuochi d’artificio della propria santa .In questo modo cercano di far apparire come la santa di seconda categoria la patrona della città , che guarda caso è anche la madre di cristo crocefisso . E come potevano pensare al bene della città quando si sono distratti a tal punto di come dover far rendere secondo una propria mentalità un assessore come Mario Tudisco che si stava dedicando , anche in quelle condizioni a Santa Maria Capua Vetere e non a loro: Cosa ci possiamo aspettare da questa zavorra ?? Come possono progredire e riscattare questa città che sono stati fatti eleggere giochetti di palazzo - appena eletti furono appellati come zavorra . Questo appellativo dice tutto, avevano ragione chi lo aveva coniato.