VEDERE PER CREDERE CLICCA QUI

Pagine

lunedì 6 maggio 2013

SCOMPARE GIULIO ANDREOTTI - UN RICORDO PERSONALE - QUANDO SI RECAVA A CASERTA AL CENTRO STUDI CAMPANIA FELIX



La prima volta che lo incontrai  fu nell’atrio del palazzo dove mio padre e mia madre risiedevano fin dal 1965 . Erano pressappoco  le 20,30 di sera o forse  poco dopo le 21,00.  Il ricordo, che rimane un pezzo di storia della mia vita, rimarrà per lungo tempo come un momento di gloria  personale. Giulio Andreotti era lì davanti a  me nell’atrio del palazzo . Aveva finito il giro di appuntamenti  politici nella sede di quel centro passato alla storia come “ Il Centro studi Campania Felix” magistralmente condotto da Don Salvatore D’Angelo fondatore  a  Maddaloni del Villaggio Dei ragazzi,  dove tutti i tesserati della  Democrazia Cristiania e soprattutto  della provincia si recavano per confrontarsi  per ascoltare gli interventi   di Giulio Andreotti ; Paolo Cirino Pomicino, Nicola Mancino , Alfredo Pozzi e tanti altri . Quella sera ero sovrapensiero, entrai nell’atrio e lui con un sorriso mi guardò per mettermi a mio agio, salutò prima lui , perché aveva inteso che risiedevo in quello stabile, avendo  con la chiave del porticino . Lo sguardo incredulo ma frastornato, mi fece pensare di  fermarmi  per un attimo, ma poi risposi al saluto aggiungendo   “presidente “ .Le sue “gite” del fine settimana a Caserta, si concludevano  con un ritiro spirituale al Villaggio Dei ragazzi dove Don Salvatore D’Angelo,  all’epoca dei fatti insieme a Sua Eccellenza, ora ,  Pietro Farina provvedeva affinchè potesse trascorrere un fine settimana tranquillo.