1. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli nei confronti di Nappa Raffaele classe 1980, di Santa Maria Capua Vetere, pregiudicato, affiliato al clan “Amato”. L’uomo era stato già tratto in arresto da quel comando unitamente ad altre 37 persone in data 25 marzo 2013 in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli su conforme richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Il provvedimento restrittivo odierno, scaturito a seguito di nuova richiesta formulata dal P.M. in ordine alla decisione del Tribunale del Riesame di Napoli, che aveva dichiarato l’inefficacia della precedente ordinanza per omesso avviso al difensore di fiducia relativo alla fissazione dell’udienza camerale, è stato notificato presso la casa circondariale di Napoli – Poggioreale (NA) ove il NAPPA trovasi ristretto.
2. I Carabinieri della Stazione di Parete hanno tratto in arresto in flagranza Moawad Faragalla Karem Mohamed, nato in Egitto, classe 1984, domiciliato in Lusciano, ritenuto responsabile di contrabbando di T.L.E.. I militari dell’Arma, in seguito a prolungata attività info -investigativa, hanno individuato l’abitazione dell’uomo, ove, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto circa kg 11di tabacchi lavorati esteri di contrabbando. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. L’arrestato, ristretto presso quelle camere di sicurezza, in attesa rito direttissimo previsto mattinata odierna, come disposto a.g., informata da stazione parete che procede.
3. Piedimonte Matese: tentato furto ad un negozio del centro cittadino, 48enne denunciato dai Carabinieri. Altre due persone finiscono nei guai per furto di legna in una zona boschiva.
A seguito di una attività investigativa coordinata dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e condotta dai militari della locale Stazione, è stato scoperto l’autore di un tentato furto avvenuto la notte del 18 dicembre scorso, quando uno sconosciuto tentò di forzare la porta di ingresso di un negozio ubicato nei pressi del centro cittadino. L’uomo però non riuscì nell’intento perché probabilmente spaventato dal passaggio di qualcuno, dandosi ad un precipitosa fuga. La mattina seguente i Carabinieri raccolsero la denuncia del proprietario dell’attività commerciale, un mini market, scattarono così le indagini con il rilevamento di alcune impronte lasciate dal malfattore e l’acquisizione di alcune testimonianze, dalle quali fu possibile accertare il tipo di autovettura, con il numero parziale della targa, utilizzata per la fuga. Con l’ausilio della Banca Dati delle Forze di Polizia è stato possibile risalire al numero completo della targa dell’auto e chi fosse il suo proprietario. L’esito degli accertamenti sulle impronte hanno consentito di incastrare l’autore, che era proprio il proprietario dell’auto utilizzata per la fuga, tale P.G., 48enne di Marano di Napoli, con a carico una lunga sfilza di precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, alla quale questa mattina si è aggiunta la denuncia dei Carabinieri di Piedimonte Matese per tentato furto aggravato. Altre due persone, G.G, 44enne e A.N. 49enne, sempre provenienti dal napoletano, sono invece finiti nei guai per il furto di circa una decina di quintali di legna, provenienti da alberi di quercia, asportati all’interno di un’area boschiva nel territorio di Gioia Sannitica. La refurtiva è stata interamente recuperata.
4. I Carabinieri della Stazione di San Cipriano D’Aversa hanno tratto in arresto Di Lorenzo Domenico, classe 1961, di Casapesenna, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso in data 16.04.2013 dal Tribunale di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere, dovendo espiare una pena di 8 mesi di reclusione in tale regime per “reati contro il patrimonio”. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza.
5. I Carabinieri della Stazione di Castel Volturno hanno tratto in arresto per rapina impropria Ippolito Massimo, classe 73, del luogo, pregiudicato, resosi responsabile del reato di rapina impropria. L’uomo è stato bloccato dai militari dell’Arma all’ interno della locale clinica “Pineta Grande” subito dopo che aveva strappato, con forza e violenza, la borsa dalle mani di una 34enne di Napoli, addetta alla mensa della citata struttura sanitaria, contenente la somma in contanti di € 100,00, un telefono cellulare, documenti ed effetti personali. I militari della Stazione hanno quindi soccorso la vittima, la quale nel corso delle concitate fasi dell’evento, era caduta a terra procurandosi una “contusione rachide cervicale”. La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata all’avente diritto, mentre l’arrestato è stato trattenuto all’interno delle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri in attesa del rito direttissimo.