Nessuno mette in dubbio che a Santa Maria Capua Vetere ci sono stati dei personaggi che verso la fine della prima repubblica e all’inizio della seconda hanno avuto un peso politico amministrativo in città, questo è fuori discussione , ma dimenticarsi di persone e personaggi che hanno fatto di Santa Maria Capua Vetere un emblema, non si può dimenticare . Nessuno toglie i meriti a chi ha fatto qualcosa di buono per la città ma quando qualche consigliere non sa la vera storia di Santa Maria allora significa come si dice in gergo “ a carta e musica mman i cecati “. Oltre al compianto Dottor Sandro Troianiello di cui ne ricordiamo le gesta e la capacità di un vero politico , altri due personaggi aspettano di essere ricordati per come hanno servito lo stato sia dal punto di vista politico amministrativo, ed è il caso di Sua Eccellenza Don Giacinto Bosco , padre di Manfredi , ministro della repubblica e l’altro invece un autentico servitore della stato il procuratore della repubblica di Salerno Nicola Giacumbi nato cresciuto e pasciuto nella giovinezza nella citta’ alle porte dell’anfiteatro, assassinato il 16 febbraio del 1980 mentre passeggiava con la moglie da un commando di uomini delle Brigate Rosse. Ecco si potrebbe continuare nella schiera di sammaritani illustri ma mi fermo qu, anzi se noi andiamo a veder uin questi giorni ciò che è accaduto dobbiamo far venire soltanto striscia la notizia . Ma concludo con questi due aneddoti. Il primo è una barzelletta , dopo l’attentato consumato in Carlo Gallozzi , il comune di Santa Maria Capua Vetere aveva indetto un consiglio comunale contro l’illegalità e guarda caso forse perché le indagini sono ancora in corso o non si sa per quale motivo , lo hanno fissato mercoledì 20 marzo alle ore 8,00 di mattina alò Teatro Garibaldi . Ma mi spiegate chi a quell’ora è presente in consiglio comunale ???- la seconda – qualcuno all’interno della maggioranza si vuole riempire la bocca con parole grosse , ma di fatti neanche l’ombra. Sono passati più di tre anni e a Santa Maria Capua Vetere vi è un plesso scolastico dove viene frequentato da circa 800 bambini perché l’antica Principe di Piemonte è chiusa perché inagibile, ma in tre anni si poteva costruire una scuola daccapo o addirittura fare le rifiniture i n tempi brevi , invece ci sono ancora i buchi .
E’ proprio vero che i consiglieri comunali che compongono l’assise scaldano soltanto la sedia e si fottono i soldi o i permessi dello stato .
Scusate se è poco , ma sono disgustato e mi voglio fermare qui.