1. I Carabinieri della Stazione di Cesa (CE) hanno tratto in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale DELLA VOLPE Giuseppe, cl. 52 di Aversa, pregiudicato. L’uomo, a seguito di litigio familiare, scaturito per futili motivi, mostrava palese insofferenza alle operazioni di identificazione e controllo da parte dei militari dell’Ama intervenuti, iniziando ad inveire contro i carabinieri proferendo frasi offensive al loro indirizzo. Inoltre, durante le operazioni di identificazione, li spintonava ripetutamente nel vano tentativo di allontanarsi, venendo definitivamente bloccato dopo una breve colluttazione, conclusasi, fortunatamente, senza feriti. L’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo.
2. I Carabinieri della Stazione di Calvi Risorta hanno tratto in arresto in flagranza di reato ZONA Gennarino, classe 66 del luogo, pregiudicato. L’uomo, detenuto agli arresti domiciliari, si allontanava dalla propria abitazione senza autorizzazione. Veniva rintracciato successivamente, in quel centro, dai militari dell’Arma. L’arrestato, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, è stato riammesso al beneficio della detenzione domiciliare.
3. In San Felice a Cancello (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della custodia cautelare del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere il pregiudicato del luogo De Matteo Giulio, cl.1992. Il giovane, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari per i reati di rapina e sequestro di persona, ha violato in più occasioni le prescrizioni impostegli. Pertanto il reparto dell’Arma ompetente su quel territorio ha chiesto e ottenuto dall’A.G. l’aggravamento della misura cautelare e la sua sostituzione con la custodia cautelare in carcere.
4. in Pietravairano (CE), i Carabinieri della stazione di Vairano Scalo (CE), hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato di energia elettrica, D’Onofrio Marino, cl.1962, commerciante del luogo. Nella circostanza, i militari dell’Arma, a seguito controllo dell’attività commerciale denominata “panificio e biscottificio D’Onofrio Marino”, sita in quel centro, hanno acclarato il furto di energia elettrica in atto, attraverso l’apposizione di un magnete sul misuratore di energia elettrica ivi installato che consentiva un prelievo fraudolento di energia pari al 75% dell’effettivo consumo. L’arrestato, in qualità di titolare del summenzionato esercizio, presente al controllo, si è assunto la responsabilità del reato. Lo stesso, in attesa celebrazione del rito per direttissima, è stato ammesso al beneficio della detenzione domiciliare.
5. In Cervino (CE), i Carabinieri della stazione di San Prisco hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Udine nei confronti di Loi Virgilio cl. 1962, residente residente in Cervino. L’uomo deve espiare un residuo di pena di mesi 2 di arresto ed euro 1.500 di ammenda poichè condannato definitivamente per il reato di guida in stato di ebrezza commesso ad udine in data 31 dic 2008.arrestato associato a casa circondariale santa maria capua vetere su disposizione a.g. mandante informata da stazione cc san prisco che procede.
6. In Grazzanise (CE), frazione Brezza, a conclusione di un predisposto servizio di controllo degli esercizi pubblici, i Carabinieri della locale stazione, unitamente a personale del Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità di Caserta nonché personale del Dipartimento Prevenzione della A.s.l. di Caserta, hanno effettuato un controllo presso il negozio ortofrutticolo denominato “frutta e verdura” sito in quel centro, dove sono state riscontrate le seguenti violazioni di carattere amministrativo scaffali da esposizione dei prodotti arrugginiti, muffa e macchie di umidità sulle pareti e servizi igienici non corrispondenti alla normativa in vigore. Nella circostanza è stata disposta la chiusura dell’attività commerciale in quanto non riunisce i requisiti minimi igienico – santitari previsti. Le corrispondenti sanzioni ammiministrative sono tutt’ora in corso di quantificazione.