Ciao Blogger, siamo un gruppo di cittadini sammaritani ed abbiamo scritto un nostro pensiero se puoi pubblicalo. Grazie
Il consigliere regionale del partito democratico Nicola Caputo è fuori e a Santa Maria Capua Vetere impazza il voto di……. scambio. Con precisione è iniziata proprio dalle ore 17,00 di oggi quando una telefonata da Roma è giunta nel popolare quartiere di Sant’Erasmo, quest’ultimo al centro di numerose polemiche, perché ritorna lo spettro senso unico in quella zona. La rivisitazione del cambio di casacca, dal senato alla camera e viceversa dopo il no a Nicola Caputo se pur azzardata di Gianluigi Guarino su Casertace, potrebbe anche essere possibile , ma purtroppo Luigi Berlinguer e Pierluigi Bersani hanno buttato la citta’ di Santa Maria Capua Vetere nel baratro più tremendo , anche se roccaforte del centro sinistra, aprendo così quel clientelismo che si era cercato di cancellare del tutto, anzi oggi è ricomparso dopo che la città era stata venduta con tutti i suoi cittadini per ben 30 volte a persone senza scrupolo che giungevano a Santa Maria Capua Vetere soltanto per saccheggiarla in lungo e largo a suon di calcestruzzo e cemento. I miliardari di Sant’Erasmo e di via Mario Fiore lo sanno bene anche perché è iniziata la spartizione dei posti, delle poltrone degli incarichi professionali se daranno una mano a chi si è candidato per Santa Maria Capua Vetere alle primarie e non è riuscito ad ottenere quel di più che poteva zittire tutti . La signora Camilla Sgambato che era fuori dai giochi potrebbe rientrare e si aprirebbero così nuovi scenari che sono poi quelli vecchi , di quando il consigliere Stellato insieme ad ex sindaci si candidò alla provincia ( su you tube c’è un filmato lui ed Enzo Iodice adesso Udc insieme con il segretario Amendola una grande ammicchiata ) e perse le elezioni. Oggi c’è lo spettro cemento in città dove un produttività di reddito e sempre minore rispetto a ciò che era prima e i cittadini di Santa Maria Capua Vetere stanno per essere truffati per l’ennesima volta.
Ps Quest’articolo lo devono esaminare tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza.