C’era una volta la politica quella vera che oggi caro presidente Zinzi e figlio Giampiero è rinata di nuovo. E se devo essere sincero l’avete fatta rinascere proprio voi,padre e figlio a Caserta chiamando intorno una bella fetta di affezionati assetati di politica e proposte concrete che l’elettorato di centro vuole sentire e approvare. Ieri pomeriggio, Caro don Mimì e Giampiero e non me vogliate se Vi chiamo così, ho assistito fino ad un certo punto ad un momento di vera politica con il segretario provinciale la signora D’ambrosio che annunciava con un discorso bene fatto affermare “ qualcosa di centro” che ha fatto capire come l‘Udc cittadino e provinciale e quello nazionale, si stia preparando ad una tornata elettorale quanto mai chiarificatrice nel nostro paese. E’ senz’altro un grande momento per Voi don Mimì perché Giampiero è uscito fuori, con un discorso a braccio ben fatto a convincere anche i suoi amici giovani , perché al resto ci pensate voi,quale è il percorso da seguire credendo in quei valori ideologici che il centro ha sempre divulgato dando messaggi ben precisi al popolo che lo ha seguito. E’ stato uno sforzo tremendo, lo so, organizzare una assemblea a cui non volevate sfigurare, ma Presidente Zinzi e figlio Giampiero, non potevate sbagliare e quindi il Vostro sforzo è stata ripagato muovendo le segretaria cittadine del partito della provincia e facendo accostare quell’elettorato del ceto medio che ancora non è convinto del programma politico elettorale degli altri partiti politici . Voi avete dato credibilità a quelle persone che sono ancora imbambolate dalle miriade di imposte che i cittadini devono pagare con le prossime elargizioni di stipendi e tredicesime già impegnate. Avete dato voce ai giovani che sono frastornati in mondo politico piene di promesse mediatiche attraverso proclami quasi squallidi che trovano il tempo soltanto per persone che ancora credono nel ciuccio che vola. Grazie presidente Zinzi e Giampiero per aver dato questa ventata di ossigeno in un uggioso pomeriggio quasi invernale , riscaldato dalla presenza di cittadini che aspettano risposte concrete e barlumi da un politica molto spesso dimenticata . Lo ha capito anche l’onorevole Pierferdinando Casini che , secondo me, non si aspettava questa accoglienza meravigliosa . Peccato che però , l’onorevole Casini che bene ha iniziato il suo pensiero si sia aggrovigliato nel patetico affermando più volte il nome del presidente del consiglio Mario Monti confermando la sua fiducia : Ma il presidente Monti non è un politico , è un tecnico e se vuole fare il politico si deve presentare all’elettorato e la sua percentuale di credibilità e sempre sotto del 50 per cento cioè non conta . Non lo dico io, ma lo dicono i sondaggi . Si Governa con un minimo del 51 per cento. Vede onorevole Casini che le scrive non è un giornalista qualsiasi che copia ed incolla i comunicati stampa, ma è uno che ha vissuto la politica casertana di centro di sinistra e di destra . Non a caso è cresciuto in un palazzo dove vi era una segreteria politica Centro studi Campania Felix dell’onorevole e presidente del consiglio Giulio Andreotti, del ministro Paolo Cirino Pomicino , del ministro Nicola Mancino , di Don Salvatore D’angelo, Alfredo Pozzi, Vittorio Gasparin,Manfredi Bosco e tanti altri politici di una Democrazia Cristiana che in provincia di Caserta raggiungeva il 60 per cento dei consensi, quando vi era il sistema proporzionale, per non parlare di Santa Maria Capua Vetere dove si raggiungeva anche l’80 per cento dei consensi che riuscivano addirittura in maniera eclatante a eleggere onorevoli e senatori diventati poi ministri ed assessori regionali del partito più chiacchierato d’Italia .
La prego non rovini questo sogno di centro, perché molte volte i sogni diventano realtà.
Con riverenza e rispetto per il presidente Mimì Zinzi e suo Figlio Giampiero
Prospero Cecere