VEDERE PER CREDERE CLICCA QUI

Pagine

giovedì 22 novembre 2012

SANTA MARIA CV - UN CITTÀ ASSENTE E SORDA.-IL PUNTO DI GAETANO RAUSO

Il dramma dello smembramento del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere è stato oggetto di tanti interventi più o meno efficaci o sinceri. Tanti esponenti politici del centro sinistra e del centro destra non hanno nemmeno voluto sfiorare l’argomento perché consci della complicità che hanno avuto i loro esponenti politici nazionali nel far varare dal Governo un provvedimento iniquo e dannoso per la città e la Giustizia. Dopo l’intervento dell’UDC provinciale e dopo i miei reiterati appelli, l’Ordine degli Avvocati ( dico l’Ordine degli Avvocati e non l’Amministrazione comunale) hanno allestito in piazza della Resistenza un gazebo per la raccolta di firme da inviare al Governo al fine di far modificare le sue decisioni. Un gazebo che è rimasto ignorato dalla stragrande parte della popolazione e dagli stessi operatori forensi , in particolar modo, dall’Amministrazione, dai Partiti, dalle Associazioni,dalle forze di maggioranza e dell’opposizione le quali, invece di pubblicizzare l’iniziativa ed incitare la popolazione a firmare, rimangono silenti e pensano alle cose effimere che non hanno niente a che fare con gli interessi della città, senza rendersi conto del danno che il provvedimento ad essa comporterà. Noi sammaritani, amanti da sempre dello straniero, non riusciamo ad insorgere contro l’ingiustizia, il malaffare, le vessazioni che per anni amministrazioni inique ed incompetenti hanno perpetrato, danneggiandoci irrimediabilmente e trasformando una città fiorente in un centro di secondaria importanza nella quale le giovani generazioni non potranno trovare alcun futuro.

Gaetano Rauso, consigliere U.D.C.