caserta. Il commissario dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Caserta, Vincenzo Melone è stato uno dei componenti di quel ristretto gruppo di lavoro che ha fatto nascere una nuova Stazione Unica Appaltante, una SUA ancora più trasparente, efficiente, meno burocratizzata e con un’attività di prevenzione antimafia ancora più forte.
Anche per questo lo Iacp di Terra di Lavoro non poteva non essere uno dei primi enti ad aderire alla SUA e così lo scorso tre ottobre è stata approvata la convenzione nella quale si è tenuto conto della esigenza del contenimento dei costi per gli enti che aderiscono al progetto e delle modifiche in corso circa le competenze istituzionali delle Province ed anche delle attuali disposizioni legislative e regolamentari in materia di appalti di lavori, servizi e forniture.
“Credo che per assicurare trasparenza, regolarità ed economicità allo svolgimento delle gare d’appalto per l’affidamento di importanti lavori – ha dichiarato il commissario Enzo Melone – sia indispensabile l’adesione alla Stazione Unica Appaltante che, con le modifiche apportate negli ultimi mesi, garantisce ancora più di prima trasparenza e legalità”.
La nuova Stazione Unica Appaltante ha avocato a sé alcune delle competenze che prima erano appannaggio dei comuni, sarà la Stazione, infatti, a gestire l’intera procedura di gara compresa la redazione del bando e l’aggiudicazione definitiva dell’appalto. In questa maniera è stata rafforzata la terzietà della commissione di gara che sarà sempre presieduta da dirigenti del Provveditorato delle Opere Pubbliche. Ci sarà un rafforzamento del ruolo di analisi della Prefettura, con il supporto delle forze dell’ordine, per mettere in atto tutte le cautele antimafia