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sabato 22 settembre 2012

SANTA MARIA CV - "Gli elettori del Pdl meritano chiarezza. La Campania come il Lazio? Speriamo di no. Da Caldoro e Romano dichiarazioni equivoche" IL PUNTO DI FRANCESCO FABOZZI

"Gli elettori del Pdl meritano chiarezza. La Campania come il Lazio? Speriamo di no. Da Caldoro e Romano dichiarazioni equivoche"

"Nella qualità di ex vice sindaco ed assessore del comune di Santa Maria Capua Vetere, e da ex iscritto Forza Italia ed oggi al Pdl, intervengo per esprimere la preoccupazione mia persona/e e di tanti i miei elettori ed amici per quanto si sta verificando nel nostro partito. Il timore, da quanto si apprende dalle ultime notizie di stampa, e che quanto sta venendo fuori dalla questione Lazio si riveli in fotocopia in Campania. A tal proposito, dunque, — afferma Francesco Fabozzi — gli iscritti ed i militanti meritano ampia chiarezza. Coloro che ex Forza Italia ed attuali Pdl che can passione hanno partecipato alle affermazioni elettorali con onesta e spirito di appartenenza versando al partito anche Ie quote di iscrizione, meritano di essere rasserenati sulla gestione dei fondi e dunque dei soldi pubblici. La chiarezza deve riguardare non solo gli ultimi due anni ovvero l’attuale gestione del governo Caldoro di centrodestra; la chiarezza deve essere allargata anche agli anni precedenti ovvero alla gestione dei gruppi consiliari in generale e di Fi e dunque Pdl in particolare, sotto il governo Bassolino di centrosinistra. Noi militanti, ex amministratori ed attuali amministratori meritiamo chiarezza dagli ex capigruppo Fi- Pdl, cassieri dei gruppi, segretari amministrativi dei gruppi, circa la gestione dei fondi. Abbiamo assistito in questi giorni, comunque, a dichiarazioni equivoche da parte del presidente del consiglio regionale e del presidente della giunta. Spiegano che i bilanci della regione hanno subito tagli di spesa, Certo, tutto ciò é sotto gli occhi di tutti. Quello che ci interessa, ripeto, e avere chiarezza circa i fondi destinati ai partiti ed a Fi e Pdl. Non ci piacerebbe trovarci in imbarazzo nei confronti degli elettori alle prossime scadenze elettorali qualora non venissero fuori oggi dichiarazioni tranquillizzanti per trovarci poi tra qualche tempo al cospetto di una bufera tipo Lazio. Il/Ii auguro che questo appello, frutto di seria preoccupazione, possa essere condiviso ed avere seguito anche da parte di altri militanti ed iscritti".