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domenica 2 settembre 2012

SANTA MARIA CAPUA VETERE - DOCCIA FREDDA PER I LAVORATORI DELLE COOPERATIVE

Sarà un settembre nero per i  lavoratori  in forza alla cooperativa San Paolo  che gestisce le aree urbane . Per molti di loro si profila un rinvio delle spettanze del mese di agosto 2012. La notizia trae fondamento proprio da alcune dichiarazioni di alcuni di loro  che hanno avuto contanti con i responsabili della cooperativa. Gli stessi  hanno comunicato  per alcuni di loro e non si sa quanti non percepiranno lo stipendio di luglio o meglio si sarà un rinvio .Una doccia fredda poiché nel mese di luglio molti di loro sono scesi a lavorare rispettando i turni di lavoro . La San Paolo che con una delibera del 14 agosto 2012 era stata incaricata di gestire  in via temporanea  e fino all’espletamento della gara europea le aree urbane adibiti a parcheggio a pagamento,aveva presentato alcune garanzie basate su requisiti giuridici essenziali affinchè potesse gestire le aree urbane, sembra che le stesse potessero in ogni caso ricontrollate dagli addetti ai lavoro , proprio in virtù del fatto che altre cooperative come La sammaritana social service  con sede in Santa Maria Capua Vetere che ha presentato garanzie giuridiche  basilari  per chiedere l’affidamento in via temporanea  delle aree di parcheggio nella città di Santa Maria Capua Vetere. La sammaritana in questo caso potrebbe avere garanzie giuridiche superiori poiché nella richiesta  è stato dichiarato che vi è una regolare  iscrizione al registro delle imprese presso la camera di commercio di Caserta, che la stessa è regolarmente iscritta all’albo nazionale  delle cooperative a mutualità prevalente di diritto. Tutto regolarmente presentato attraverso una visura camerale . Ma nello stesso tempo ha dichiarato , sempre nella comunicazione , che ha sviluppato un budget economico dal quale emerge la possibilità di poter stipulare un contratto full time per i lavoratori che assumerà e di poter erogare una paga conforme al contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, il tutto perché i lavoratori non hanno percepito retribuzione non sufficiente per assicurare una vita decorosa. Proprio  per questi motivi  si prospetta che la sammaritana social service potrebbe presentare  ulteriori garanzie per sbrogliare quello che è+ stato definito il caso dell’estate.