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mercoledì 19 settembre 2012

MARIO TUDISCO - LA NOTIZIA E' VERA, MA NON POSSO DIRE NIENTE

Pochi giorni fa sono stato ascoltato da due marescialli dei Carabinieri della Dia di Napoli. Tale interrogatorio – in cui sono stato ascoltato in qualità di persona informata dei fatti – è un atto dovuto a seguito della ormai famosa Interrogazione parlamentare dell’Onorevole Corsini il quale, due settimane fa, ha sollecitato i Ministri dell’Interno e Beni Culturali affinché al più presto rispondano alla Camera in merito alla Interrogazione avente come oggetto la mia revoca da Assessore e alcuni importanti ritrovamenti archeologici nella Antica Capua. Non posso entrare nel merito di questo colloquio in quanto è coperto da segreto istruttorio; ma è facile immaginare che la mia posizione giuridica venga trasformata da persona informata dei fatti a parte lesa. Non resta, quindi, che aspettare cosa avranno da dire i titolari dei due Dicasteri alla Camera dei Deputati.

Ho, poi, avuto la impressione che le motivazioni della mia revoca assessorile ( che parlano di una distonia amministrativa tra il sottoscritto e le forze di maggioranza ) non abbiano convinto tanto gli inquirenti, anzi non li hanno persuasi per niente. Al tempo stesso, ho avuto anche la netta sensazione che la Città di Santa Maria Capua Vetere sia interessata da diversi filoni di indagini anche non inerenti le deleghe che mi furono affidate. D’altronde, in questi mesi spesso si è parlato anche di problematiche inerenti speculazioni edili e possibili infiltrazioni camorristiche legate al mondo degli affari e delle costruzioni.

Io stesso ho parlato di un “ Partito del Cemento “ trasversale a più schieramenti politici, come nel caso eclatante dell’ex Tabacchificio in cui, oltre alla Coop, ancora si discute della edificazione ex novo di ben 430 appartamenti nonostante una mozione approvata all’unanimità dall’intero Consiglio Comunale! Colgo l’occasione per ribadire la mia ferma volontà di opposizione alle speculazioni in corso; con la speranza che presto si faccia luce anche su alcune emergenze archeologiche, del passato e dell’attualità, che sono dei veri e propri misteri di negligenze e di cattiva fede.